Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Sinistra Ecologia Libertà: Discontinuità
Discontinuità. Questa è stata la parola che più di ogni altra è riecheggiata nell’assemblea del circolo di Sinistra Ecologia Libertà del Lungomonte, che si è tenuta alla vigilia del Natale al circolo di San Martino Ulmiano, alla presenza del nuovo segretario provinciale Francesco Cecchetti.
E poi giustizia sociale.
Tutti gli interventi hanno concordato sul fatto che per la prima volta dopo sessant’anni, non sarà possibile chiedere un voto di Sinistra ai sangiulianesi, nella continuità amministrativa.
Si è convenuto che pur essendo l’Italia precipitata in una crisi economica che non ha precedenti dal dopoguerra in Europa, e che gli Enti Locali hanno pagato più di ogni altro il prezzo di questa situazione, a San Giuliano è accaduto di più.
Insieme all’arretramento dei servizi sociali al cittadino, che ci avevano visto all’avanguardia, non si è riusciti a mantenere nemmeno quel senso di identità, di appartenenza collettiva alla storia di una comunità, che è la forza di un territorio, quando ci sono fasi difficili come quella che stiamo attraversando.
La comunità di San Giuliano è connotata da sempre come un territorio “di Sinistra”.
La sua storia ce lo racconta.
Quei quasi 5000 voti presi dal Movimento 5 stelle alle ultime elezioni sono il segnale di un malcontento che viene da Sinistra. E che ha raggiunto la punta massima con il consenso dato a Renzi alle ultime primarie del PD.
I renziani, battuti nel congresso (dall’apparato si direbbe oggi) si sono presi la rivincita nel popolo con quasi il 70% dei consensi.
Il documento a San Giuliano dei renziani parla chiaro. Discontinuità.
Ecco allora il termine che ricorre e che troviamo anche nei comunicati di Rifondazione o dei Comunisti Italiani o nel programma del candidato Parducci, ma soprattutto nei pensieri, le opinioni e i giudizi della nostra gente.
Bisogna ripartire da qui. Confrontandoci a trecentosessanta gradi senza paletti o retro-pensieri.
In ballo è il futuro di San Giuliano.
Ripartire senza tagliare le radici,ma con l’idea di ricostruire “una connessione sentimentale”col popolo sangiulianese, coi suoi cittadini.
SEL ci sarà ed è pronta a fare la sua parte.
Lavorare a ri-costruire un Centro-Sinistra di governo includente, che metta al centro del suo programma, identità e tutela dei più deboli.
Obbiettivo il Governo del Comune. La strada è obbligata.
Oggi non servono né rotture con la nostra storia né estremismi senz’anima che non portano a niente.
E’ il momento allora di rilanciare con forza i valori che hanno fatto grande questo territorio: democrazia, partecipazione e tutela dei più deboli.
Il confronto deve coinvolgere chiunque sia interessato ad una presenza attiva. I nomi dopo.
Il tempo che abbiamo davanti ha molta fretta.
Abbiamo il dovere di andargli incontro con serenità, certi di fare la cosa giusta.
Con le spalle appoggiate ai nostri monti, come è sempre stato.
Sinistra Ecologia Libertà
Circolo Lungomonte