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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Cronache di un prof. tifoso
Pisa-Barletta 2-0
di Arbauz

5/1/2014 - 17:20

Scossettina (?)
 
Si attendeva una scossa, ma mi sa che appunto è arrivata solo una scossettina. E meno male che si giocava contro il Barletta, che è tutto meno che una corazzata. Si attendevano il famoso bel gioco e la palla a terra, come annunciato dal nuovo coach, ma non è che si sia visto granché. Però c’è di bello che non ha piovuto, mentre erano annunciati tremendi temporali. Di buono ci sono poi ovviamente i tre punti, evidentemente.
Fin dall’annuncio delle formazioni, si è capito che il nuovo avanzava: i numeri di alcuni giocatori erano infatti cambiati, in campo c’erano la bellezza di quattro attaccanti, uno dei quali, il buon Martella (per me il migliore in campo), si sbatteva però anche in difesa sulla fascia sinistra. Si è rivisto –tra qualche perplessità- Mingazzini, dato qualche giorno fa per infortunatissimo; infine ecco dall’inizio Giovinco, che avrebbe dovuto finalmente esplodere: alcuni che se ne intendono hanno detto che ha giocato abbastanza bene, ma a me sinceramente non è sembrato.
Il primo tempo è stato parecchio brutto: si intuiva che la squadra cercava di applicare i famosi nuovi schemi, ma senza molto costrutto. Per dir la verità è stato il Barletta a provarci di più, il che è tutto dire.
Nel secondo tempo però loro sono calati e tutto sommato il Pisa ha giocato più decentemente; i due goal sono stati per altro un po’ casuali, ma ci stavano tutti e due. Purtroppo non ha segnato Arma: non solo, è apparso ancor più incerto del solito, sbagliando diverse occasioni (tra cui alcune di testa, che dovrebbe essere il pezzo meglio del suo repertorio).
E insomma prendiamoci i tre punti, come detto da tutti i commentatori più seri. Però, ragionando a mente fredda, c’è ancora molto da fare. Tra l’altro per fare il bel gioco a palla bassa serve gente che la palla la sa trattare a modino, e non è che ne abbiamo molti. Senza contare che se il principale rinforzo sarà Sbraga (con tutto il rispetto), non è che si possa andare molto lontano. In ogni caso venerdì, contro il possente Frosinone, si vedrà un po’ che succede. Basta, non so più cosa dire.
 

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5/1/2014 - 23:03

AUTORE:
Cervetto

Mah, o nostro Arbauz. Sarà per le feste, sarà per i panettoni e lo spumante. Sarà per il canonico zampone e per le saporose lenticchie che tanto bene portano per l'anno a venire ma il vecchio Cervetto si sente un po' appesantito ed annebbiato. Così la vittoria con il classico punteggio per 2-0 (un tempo si diceva così, chissà perché) non lo ha scosso più di tanto. Stava scritto nelle stelle: cambia l'allenatore, la squadra vince.
Se ci fosse stato ancora il buon Pagliari il Pisa non avrebbe siglato l'1-0 ed il Barletta avrebbe visto convalidato il suo goal. Tant'è: sarebbe stato 0-1, con conseguenti pernacchi e cachinni. Devastazioni fortunatamente no perché la tifoseria nerazzurra non è più neppur capace di fare baldoria. E su un paio di migliaia di presenti, venti o trenta scalmanati sarebbero stati prontamente portati per la collottola in guardina.
Eppòi: un certo stagionato giocatore sarebbe rimasto, come si suol dire, ai box, lamentando i suoi dolorosi calli. Invece, oggi, mi dicono, scalpitava. Insomma. Cervetto come in passato fu moderatamente ottimista, oggi è moderatamente pessimista. Come sempre in fervente attesa di essere smentito.
Ave o Arbauz.
PS: Pensavo, o Arbauz: Arbaux forse suonerebbe, come dire, molto sardo. A Serramanna, a Chilivani sul Padrongianus ed a Putzu Idu, in fuga dalle delusioni nerazzurre, ti accoglierebbero a braccia aperte: "Aiò, Ssandro! E non pensarre al Pissa! Vuoi Malloreddos? Pane carasau? Porceddu? Gliagòsta d'Alghero? Vernaccia di Oristano? Cannonau? Nepente di Gallura? Sos biscottinos? Sos biscottones? Mirto? Anghelu Ruiu, Filu 'e ferru?... Aiò, meglio di questo Pisa..." O no.
Però, come dice sempre, ahilui, il vecchissimo Cervetto, nonostante tutto, sempre forza Pisa. A risentirci presto, Arbauz/Arbaux.

5/1/2014 - 20:11

AUTORE:
stefano

Rieccoci! Anno nuovo, modulo nuovo! 3 in difesa, 4 nel mezzo al campo, 1 trequartista, 2 davanti.. praticamente la Juve!! Bastasse il modulo... se ne riparla dopo Frosinone e L'Aquila. D'accordo con Arbauz su Martella migliore in campo. Aggiungo solo un mio dubbio.. il vero Arma non sarà forse questo? E quello delle prime giornate una fortunata eccezione?