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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
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per pubblicare scrivere a spaziodonnarubr@gmail.com
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Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
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Incontrati per caso
di Valdo Mori
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APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
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A cura di Erminio Fonzo
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
SAN GIULIANO
Niente tagli e nuovi investimenti in campo sociale nel corso del 2013 nel Comune di San Giuliano

21/1/2014 - 12:31

Il Comune di San Giuliano Terme nell'arco dell'anno 2013 ha mantenuto invariati tutti i servizi in ambito sociale non soltanto evitando tagli di varia natura ma effettuando maggiori interventi con nuove risorse destinate alle famiglie.

Insieme alle forze politiche di maggioranza che sostengono l’Amministrazione è stata presa la decisione di esprimere il massimo sforzo possibile per sostenere le fasce meno abbienti della popolazione. Quindi non solo il mantenimento di alcuni servizi fondamentali nel campo del sociale e dell’istruzione ma anche l’erogazione di altri servizi richiesti a sostegno di chi ha manifestato bisogni primari” commenta il sindaco Paolo Panattoni

A conferma di quanto detto l'Amministrazione è riuscita nel corso degli ultimi 5 anni a rispondere con i propri servizi al 99.04% della domanda espressa.

E’ stato in questi settori che si sono spese le risorse derivanti dalle imposte locali. Anche quelli provenienti dall’Imu – continua Panattoni - che sul nostro territorio ha visto l’applicazione delle aliquote massime. Tutto questo considerando che circa un punto di Imu a novembre scorso è stata sottratta alla comunità e destinata dal governo centrale a favore di altri comuni italiani in difficoltà”.

Nel 2012, attraverso la Società della Salute, c'è stato un investimento di € 1.436.212,00 in servizi socio-sanitari diretti ad anziani, disabili, famiglie e minori, salute mentale, immigrati e nomadi, povertà, senza fissa dimora e disagio degli adulti. Inoltre con un ulteriore impegno di €1.837.374,99 sono state garantite esenzioni ed agevolazioni per mensa e trasporto scolastico, per servizi alla prima infanzia, per il contributo sull'affitto ed il fondo di solidarietà. Si tratta di circa il 20% delle risorse di parte corrente del bilancio del comune termale.

Se il nostro comune avesse erogato servizi in proporzione a quelli dei comuni confinanti avrebbe erogato minori servizi ed avrebbe richiesto minori risorse per farvi fronte come dimostrato, per esempio, dai dati a supporto delle famiglie in difficoltà rilevati dalla Regione Toscana che evidenziano che il nostro comune in questo settore ha speso in termini assoluti quasi il doppio rispetto al comune di Pisa e quasi il triplo rispetto al comune di Cascina.”

Alle famiglie in stato di fragilità economica sono stati assicurati anche il Bonus Energia, il Contributo AIT (Autorità Idrica Toscana), il Bonus Gas, gli Assegni per i nuclei familiari numerosi, gli Assegni di maternità, i contributi per abbattimento delle barriere architettoniche in edifici privati ed il pacchetto scuola.

Si è cercato di non far scivolare nella povertà le famiglie rese vulnerabili dalla riduzione o perdita del reddito dovuta, nella maggior parte dei casi, alla crisi economica. Per tante famiglie ha significato non essere più in grado di pagare un affitto per cui si sono ritrovate anche nella condizione di disagio dal punto di vista abitativo, dalla morosità allo sfratto. Per fronteggiare le crescenti difficoltà di queste famiglie l’Amministrazione ha provveduto mettendo in campo risposte differenziate a seconda dei bisogni manifestati. “Anche in questo caso c’è stata un’attenzione particolare, basti pensare che dal 2009 al 2013 sono stati assegnati 42 alloggi E.R.P., contro i 12 del periodo 2004-2009 - precisa l’assessora e vicesindaca Fortunata Dini - Abbiamo avuto i finanziamenti per ristrutturare 6 alloggi di emergenza abitativa, che si aggiungeranno ai 16 già esistenti, abbiamo rifinanziato il progetto che prevede la presenza di una Assistente Sociale dedicata, il contributo per l’affitto e quello per l'abbattimento dei mutui d'acquisto della prima casa. Accanto a queste misure tradizionali, in accordo con la normativa e le linee guida della Regione Toscana, ci siamo dotati di un’Agenzia Casa con i Comuni di Calci e Vicopisano ed abbiamo firmato un protocollo di intesa con Auser Territoriale Regionale per il progetto Abitare Solidale”.

I nostri punti di forza in questi anni – sottolinea Dini – sono stati la sinergia con il volontariato, il lavoro sulla comunità realizzato grazie al progetto comunale 'La Zattera' che opera da 15 anni e gli strumenti di rendicontazione, il il bilancio di genere e sociale che, rendendo trasparenti le ricadute delle scelte politiche fatte, permettono di aumentare la consapevolezza di chi amministra e della cittadinanza rispetto alla loro efficacia ed equità”.



Fonte: Comune di San Giuliano Terme
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4/2/2014 - 8:53

AUTORE:
G.M.

Visti che la Dini risponde anche a chi non fa commenti mi risponde a me per favore quanto è costata agenzia casa e quanti contratti sono stati fatti. Lo stesso lavoro potrebbe farlo il comune? Non mi aspetto una sua risposta ma mi auguro che il prossimo sindaco ne tenga di conto di come spende i soldi

4/2/2014 - 0:38

AUTORE:
Fortunata Dini Vicesindaca Assessora Politiche Soc

Vorrei rispondere alla Signora Damiani rispetto ai tagli che ci sono stati al progetto Superabile. Detto progetto è finanziato con fondi di parte sanitaria e sociale. Nel 2013 la ASL5 ha ridotto i finanziamenti di parte sanitaria per € 34 mila, riduzione in parte compensata dalla Società della Salute. I Comuni dell’Area pisana, tra cui San Giuliano Terme, come si sosteneva nell’articolo, hanno mantenuto anche per il 2013 i fondi assegnati alla Società della Salute per coprire la spesa dei servizi sociosanitari per anziani, persone con disagio mentale, persone con problemi di dipendenze, famiglie e minori, immigrati, disagio adulti e povertà, persone con disabilità, tra cui la parte sociale del progetto Superabile.
Il nostro Comune quindi ha versato, come tutti gli altri, la quota capitaria che corrisponde a € 856.547,10 (27,18 procapite). Oltre a questa la nostra Amministrazione ha scelto di destinare alla Società della Salute anche € 460.065,76 per servizi dedicati a persone con disabilità (assistenza scolastica, trasporto sociale, assistenza domiciliare, progetto Solleone).
Per l’anno 2014 c’è un impegno da parte di tutti i Comuni per riportare la quota destinata al progetto Superabile alla cifra del 2012, cioè €220.000.
Spero di aver chiarito cosa è successo al progetto Superabile e sono a disposizione della Signora Damiani e di tutte le cittadine e cittadini che abbiano bisogno di eventuali ulteriori chiarimenti.

24/1/2014 - 14:35

AUTORE:
Giuseppe

No caro Gennarino, né sono suo fratello, né tiro la volata a cittadini o territori. Anzi, con loro, o meglio lui, ho avuto qualche scambio abbastanza vivace sulla VdS.

24/1/2014 - 12:24

AUTORE:
Gennaro

oh Giuseppe ma sei il fratello gemello di quello di Arena che sta tirando la volata alle prossime elezioni per Cittadini e Territorio? Ovvia diccelo

23/1/2014 - 23:14

AUTORE:
sangiulianese

penso che anche se siamo in campagana elettorale rappresentanti delle istituzioni dovrebbero mantenere un po di rispetto per i propri cittadini.
manipolare le vite è un gioco brutto pensando che le persone siano tutte sciocche e non leggano nulla.. bene basta vedere il raporto della caritas, ciò che ha detto la pubblica assistenza, le associazioni di volantariato e le scuole per smentire ciò che gli amministratori affermano, solo un consiglio, dato che il vostro mandato è finito concludete con rispetto per i cittadini. meglio fermarsi qui

23/1/2014 - 21:24

AUTORE:
Giuseppe

Mi sembra che le vostre osservazioni siano pertinenti e opportune. Purtroppo non ci dobbiamo stupire: è solo questione di faccia tosta. Oggi la parola più usata alle nostre latitudini è "rinnovamento". Spero solo che, in un modo o nell'altro, questo rinnovamento ci sia. Bada bene, non sto parlando di voto o di simbolo, sto parlando di modo di fare politica, di chiarezza, di rispetto per la gente, di oculata gestione dei soldi di tutti, di rispetto degli impegni. Quindi sto parlando di persone. Purtroppo gli italiani tendono a fare esattamente il contrario, ma proprio per questo gli amministratori locali (quelli a più stretto contatto con il cittadino) dovrebbero essere i primi a comportarsi diversamente. Invece ci prendono in giro e ci raccontano che, nonostante i gravi problemi dovuti alla riduzione delle entrate dallo stato, sono riusciti a fare i fuochi artificiali e a fare felici tutti. O quasi tutti.

23/1/2014 - 12:17

AUTORE:
Livornese

Boia deh, ma quando c'era l'ICI i soldi vi entravano e anche tanti, o come li avete spesi che per il territorio non avete fatto niente neanche allora?

23/1/2014 - 10:08

AUTORE:
bgm

Vorrei sapere come è possibile che il 99% dei bisogni e delle richieste d'aiuto sia stata soddisfatta, quando i centri d'ascolto e i gruppi di volontariato hanno le sale d'attese piene di gente che chiede aiuto??? quando gli assistenti sociali stessi mandano le persone a farsi pagare le bollette perchè loro non hanno soldi'!!! vorrei sapere dov'è la sinergia con il volontariato quando non si riceve mai una visita di un assistente sociale, magari per programmare o progettualizzare un intervento su qualcuno che è in difficoltà!!!
credo di aver capito come il comune abbia risolto il problema. Evidentemente la gente sapendo che avrà poche risposte si rivolge direttamente ad altre strutture per avere ciò di cui ha bisogno. Per cui è facile arrivare al 99% .....di pochi.
sopratutto rimango basito quando si parla di sinergia con il volontariato....ma forse io vivo in un altro comune.

23/1/2014 - 9:12

AUTORE:
Neo sgt

grazie per gli auguri e contraccambio... Il fatto è che vorrei solo capire dove vanno le mie tasse, come ho detto ieri, sono soldi pubblici quindi vorrei vedere pubblicata la liste delle famiglie che riceverà questi benefits, magari anche la graduatoria di merito con i criteri di assegnazione.

Al posto di mettere la mini imu (si fa dire mini data la cifra che dobbiamo pagare) si poteva EVITARE di dare tanto spazio in bilancio, ad esempio, alla fondazione Cerratelli... ma io non sono un politico e forse ci sono sinergie che non comprendo...

22/1/2014 - 19:28

AUTORE:
.......

...che si mantenga sempre in salute e che lui e famiglia abbiano sempre-sempre un lavoro sicuro e che il suo tetto lo copra sempre dalle guazze perchè in caso contrario dio non voglia "doventasse" indigente in tutto e per tutto, noi non vorremo sapere/leggere da dove proviene e perchè: non ce ne fregherebbe un cavolo e saremmo ben lieti di aiutare più che essere aiutati.

22/1/2014 - 14:38

AUTORE:
Giuseppe

Benissimo. Siamo convinti che in questi anni il nostro Comune è stato amministrato benissimo, per cui è inutile andare alle elezioni e confermiamo lo status quo. E quando domani andrò a pagare 90 euro di mini-imu per il mio micro appartamento, sarò felice anzi orgoglioso di distinguermi da tutti gli altri cittadini della provincia che non hanno fatto niente per i disagiati. La faccia tosta di certa politica non ha limiti. Mettiamola in questo modo: il sociale è stato finanziato da una parte dei fondi arrivati da Roma mentre la mia mini-imu copre i costi di una gestione sbagliata dei nostri amministratori dalla faccia tosta. Può filare il discorso?

22/1/2014 - 10:58

AUTORE:
Neo sgt

Vorrei commentare l'articolo elencando alcune osservazioni:
"mantenimento di alcuni servizi fondamentali nel campo del sociale e dell’istruzione" infatti sono state chiuse due scuole;
"Se il nostro comune avesse erogato servizi in proporzione a quelli dei comuni confinanti avrebbe erogato minori servizi ed avrebbe richiesto minori risorse": sarebbero servite minori risorse quindi meno tasse sui cittadini... non sarebbe stato più equo? meglio far pagare le tasse per dare acqua, luce e gas gratis a chi potrebbe avere introiti non dichiarati quindi togliamo a "tutti" per dare a pochi? questo è giusto? Vorrei poter avere accesso alla lista delle famiglie che sono state aiutate... in fin dei conti stanno usufruendo di soldi pubblici, vorrei avere trasparenza su dove vanno a finire i soldi delle tasse che mi state facendo pagare!!