Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Le società partecipate GESTE
Ancora una volta all'orizzonte si prevede una situazione molto complessa per molti lavoratori.
Sta per giungere a termine l'ennesimo documento di risparmio delle risorse attuato da commissario Cottarelli, nominato da Letta e Saccomanni.
Uno dei punti sui quali si intende intervenire per un risparmio di spesa, è sulle società partecipate da Regione, Province e Comuni.
In Italia in tutto sono 7 mila, una enormità. E qui le prime e grandi responsabilità sono dei governi di centro destra ma anche la sinistra ha le sue gravi colpe.
Si è pensato che privatizzando di tutto si accorciasse la strada per arrivare prima al paese di bengodi.
Ed anche dal basso tutti ci credevano, non si è controllato quali società nascevano per cosa nascevano, come funzionavano quali erano i piani industriali, come si collocavano sul mercato.
Nulla o quasi è stato fatto di tutto questo, ma si è incentivato l'ingresso dei privati, col risultato quasi esclusivo che sono stati quest'ultimi a fare lauti profitti da reinvestire in borsa, creando un mostro industriale fatto di tante realtà che oggi o si trovano in perdita o hanno difficoltà alcune hanno fatto anche buone cose e si sono positivamente collocate sul mercato.
Il documento sopramenzionato, tra le altre cose, parla di fusioni di aziende , di chiuderle o di reinternalizzare i servizi.
Su di un punto fondamentale non c'è risposta, come si intendono affrontare i problemi occupazionali che ne derivano perchè un conto sono azzerare i consigli di amministrazione, un conto sono gli accorpamenti, ma altra questione è il posto di lavoro.
Tra l'altro in molti casi sono stati proprio i lavoratori a porre dubbi sulla nascita e la privatizzazione di aziende importanti, ed erano anche i primi a subirne le conseguenze col cambiamento di contratto ed una riduzione dei servizi e salari, e quando si opponevano nella migliore delle ipotesi venivano accusati di essere corporativi ed egoisti.
Oggi molti di questi lavoratori rischiano di nuovo il proprio posto di lavoro.
Nel nostro comune abbiamo una azienda importante partecipata dal comune si tratta di GESTE, una azienda nata con molte criticità, e problemi, e che ha in carico servizi essenziali per la collettività.
Quest'anno si dice che abbia conti in pari (sentiremo il 15 febbraio) ma il punto è come si sono portati i conti in pareggio, quanto ha contribuito il comune, quanto è aumentata la compartecipazione dei cittadini ai servizi che fornisce, quanto del patrimonio iniziale è ancora nelle sue disponibilità, e siccome è una azienda che gestisce servizi importanti se è in grado di avere capacità di investimenti, per la prospettiva senza incrementare il contributo delle famiglie.
Se il documento che a livello centrale stabilisce che non dovranno esserci perdite nelle società partecipate, si tratterà di capire come si intende procedere e come si intende superare i limiti economico gestionali del passato.
Siccome quella è una azienda che occupa oltre 75 dipendenti, noi non saremmo d'accordo che fossero costoro ha subirne una qualche conseguenza. Speriamo che qualcuno ci dica che esageriamo ma quello che conta sono i fatti concreti, e per me per noi questo sarà uno degli argomenti prioritari nella amministrazione che verrà.
Franco Marchetti
candidato sindaco san giuliano terme