...non me ne voglia Marchetti se gli suggerisco di avvalersi di qualcuno dei giovani che lo circondano per riguardare quello che pubblica, non per i contenuti, me ne guarderei bene, ma per le maiuscole e la punteggiatura. Nessuna offesa, ma un candidato sindaco.....

mi dici quali sono i due plessi scolastici "svenduti" da Martinelli?

Mio caro Franco, il fatto che di te abbia stima - e bada bene, ne ho anche parecchia - non significa che debba averne anche delle persone di cui ti circondi.
Quando parlavo della forte propensione di SEL per il Comune Unico dell'Area Pisana non è certo a te che mi stavo riferendo, ma puoi immaginare a chi invece lo stessi facendo... a buon intenditor poche parole, se i panni sporchi si lavano in casa e preferisci non parlarne pubblicamente!
Del Danti posso dire che ai tempi del Supremo Soviet degli Studenti Medi, c'erano un paio di cavallini in corsa: lui ed il suo coetaneo - il nome è tutto un programma - "Cheguevarino".
L'epiteto di Dario già allora era "Revisionista", quindi ti puoi immaginare quale stima politica possa avere di lui: ho preso la tessera del PRC quando ho saputo che ne' lui ne' Nicola Fratoianni ne facevano più parte.
Poi l'ho lasciata per colpa dell'astensione della Sgherri sul PIT e sulla pista di Peretola, ma questo è tutto un altro paio di maniche!
Sul Politeama non saprei che dire: sono un professionista del settore (ho un occhio piuttosto clinico in materia) e non mi sembra che il Rossini abbia finora offerto un cartellone di grido... anzi, non mi sembra proprio che ne abbia offerto alcuno!
Perlomeno Vecchiano - in barba alle tante professionalità sul territorio - prova almeno a riempire il suo Olimpia di qualche contenuto "volontario"... questo senz'altro non contribuisce alla crescita economica del comparto culturale, ma senz'altro non lo impedisce neanche.
Invece - mi sembra - a SGT l'ingombrante presenza del Politeama non soltanto esclude le proposte territoriali dal Rossini, ma - con ogni probabilità - sottrae anche risorse senza produrre alcuna significativa offerta... mi sbaglierò, ma se tanto mi dà tanto...

Vedi Alessio io generalmente non intervengo mai sui commenti perchè è legittimo che ogni uno abbia la propria opinione anche su sel.

solo per chiarezza siccome io penso che la cultura in senso lato sia l'essenza della emancipazione di una persona, e siccome mi candido ad una carica importante, vorrei, anche con le iniziative che fosse evidente il mio pensiero e programma, e costruirlo con le persone, ma dobbiamo sempre cercare di mantenere i contatti con la realtà. infatti l'iniziativa sulla cultura la hanno proposta quei ragazzi che lavorano con me di cui nessuno è iscritto ad alcun partito. perchè questi invitati? perchè vogliamo partire dagli spazi che abbiamo ed il primo e non solo è il teatro rossini quindi gli assesosori sono interessati in quanto tali perchè il teatro è convenzionato, vorremmo sapere come stanno le cose e la programmazione la fa la fondazione teatro di cascina anche per il rossini, da li partire per costruire le nostre proposte che gia abbiamo fatto. per quanto riguarda il comune unico se qualcuno ti ha informato nel concludere quella iniziativa ho detto che non ci vuole il comune unico ho parlato di multicentralità di servizi nel territorio ecc ecc . questo solo per chiarezza poi è legittimo ovviamente che abbia le tue opinioni, questo solo per chiarezza e questa non vuole essere una replica a quanto tu affermi, buona giornata . f.m.

l'errore che fanno tutti nella valle del serchio e non solo? è il seguente.
si discute di area vasta? chiamare alessio niccolai per saper cosa fare.
si discute di cultura?
invitare alessio niccolai per avere la linea.
si discute di problemi sociali?
alessio niccolai è la soluzione.
si discute scintologia?
alessio niccolai è il profeta
si discute della dimensione delle zolle dopo l'aratura in bonifica? ovviamente allessio niccolai sa quale vomere usare.
si discute di umilità e senso del rispetto delle idee altrui? li no aspettiamo ancora perchè non è molto preparato

Mumble, mumble... facciamo due conti: il mio amico (dire «compagno» sarebbe un azzardo troppo grosso) Dario Danti sta alla cultura come Antonino Cannavacciuolo alle suore Barbantine.
Quanto a Martinelli, non voglio smettere di ricordarlo: all'attivo ben due plessi scolastici svenduti (ed è il motivo per cui non presi parte alla presentazione del libro della VdS che annovera anche il mio intervento, nonostante la cosa sia passata sotto silenzio) e non credo che il suo invidiabile rank accademico lo assolva da cotante colpe nei confronti della cultura.
Del Politeama di Cascina da queste parti non si sa molto, ma non è un caso che un suo autorevole rappresentante intenda presenziare ad un'iniziativa ordita dal partito che con più decisa determinazione persegue l'obiettivo del Comune unico d'area pisana: assicurarsi in prospettiva la pole position nella spartizione delle briciole destinate al comparto per il tanto bramato sovra-Comune non è mica una roba da ridere... bisogna lavorarsi da subito i possibili protagonisti della «nuova» era politica sangiulianese!
Come ho sempre detto, i «sellini» stanno bene sulle biciclette!

un plauso a sel che finalmente riporta la cultura nel dibattito politico sangiulianese, ma anche una tiratina di orecchie perchè cosi' come concepito mi pare che l'incontro sia un po' troppo istituzionale e sopratutto mi pare passi il messaggio che solo il teatro è cultura. Pur con tutta la legittimità, il mondo del teatro è una parte del mondo della cultura e forse sarebbe stato bello provare a dar voce a chi di solito non ne ha e non a chi ha tutti gli strumenti per farsi sentire e fare le proprie battaglie. forse sarebbe stato meglio provare a rappresentare anche con gli invitati un mondo tanto plurale come quello della cultura e non far parlare assessori ( che comunicano già con uffici stampa , comunicati, siti etc) e rappresentanti dell'establishment culturale. da sel mi aspetto che provi a dare voce anche agli altri. Comunque saro ' presente al dibattito e spero di ricredermi.