none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
LA CANZONE
"C'è tempo"
di Ivano Fossati

13/2/2014 - 10:54

 

da "Psises"


Io non so’ se conoscete questa canzone di ivano fossati ma se non la conoscete cercate di trovare 5 minuti liberi mettetevi le cuffie spegnete la luce , chiudete gli occhi e ascoltate , prima con le orecchie poi fate scendere tutto per la gola , deglutite e lasciate che le immagini di questa poesia si sciolgano dentro di voi … e cercate di non avere troppi rimpianti o rimorsi perche’ come dice la fine della canzone, io dico che c’era un tempo sognato che bisognava sognare… 

 

TESTO dicono che c’è un tempo per seminare e uno che hai voglia ad aspettare un tempo sognato che viene di notte e un altro di giorno teso come un lino a sventolare.

C’è un tempo annegato e uno segreto un tempo distante che è roba degli altri un momento che era meglio partire e quella volta che noi due era meglio parlarci.

C’è un tempo perfetto per fare silenzio guardare il passaggio del sole d’estate e saper raccontare ai nostri bambini quando è l’ora muta delle fate.

C’è un giorno che ci siamo perduti come smarrire un anello in un prato e c’era tutto un programma futuro che non abbiamo avverato.

È tempo che sfugge, niente paura che prima o poi ci riprende perché c’è tempo, c’è tempo c’è tempo, c’è tempo per questo mare infinito di gente.

Dio, è proprio tanto che piove e da un anno non torno da mezz’ora sono qui arruffato dentro una sala d’aspetto di un tram che non viene non essere gelosa di me della mi vita non essere mai gelosa di me.

C’è un tempo d’aspetto come dicevo qualcosa di buono che verrà un attimo fotografato, dipinto, segnato e quello dopo perduto via senza nemmeno voler sapere come sarebbe stata la sua fotografia.

C’è un tempo bellissimo tutto sudato una stagione ribelle l’istante in cui scocca l’unica freccia che arriva alla volta celeste e trafigge le stelle è un giorno che tutta la gente si tende la mano è il medesimo istante per tutti che sarà benedetto, io credo da molto lontano è il tempo che è finalmente o quando ci si capisce un tempo in cui mi vedrai accanto a te nuovamente mano alla mano che buffi saremo se non ci avranno nemmeno avvisato.

Dicono che c’è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare io dico che c’era un tempo sognato che bisognava sognare.

 

 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

23/2/2014 - 10:30

AUTORE:
sonia

L'inizio di questo geniale connubio tra poesia e musica lo sento ogni giorno perché è la sigla di apertura della bellissima trasmissione "Il tempo e la storia" condotta da Massimo Bernardini su RAI3 subito dopo le tredici dal lunedì al venerdì.
Io non la conoscevo per intero e ringrazio sentitamente di averla segnalata; ho seguito i suggerimenti e l'ho ascoltata due volte di seguito perché mi ha incantato.
L'emozione toglie il fiato.