SAN GIULIANO TERME : DEMAGOGIA IMPERANTE
 
Wikipedia, l'enciclopedia libera, riporta che : Demagogia è un termine di origine greca che indica un comportamento politico che attraverso false promesse vicine ai desideri del popolo mira ad accaparrarsi il suo favore.
In questo periodo leggendo i vari articoli su cronache della VDS ho la netta sensazione che molti personaggi politici locali di sinistra stiano abusando di questo termine.
Le varie forze politiche che fino ad ieri sedevano, supine, alla corte di Panattoni stanno prendendo le distanze dal suo operato, usando termini assai disueti per alcune forze politiche di governo del territorio, quali discontinuità e rinnovamento.
Sembra che nessuno sia il responsabile dello sfacelo del Comune di San Giuliano Terme, eppure i socialisti con l'impalpabile assessora Mele della quale non ricordo un intervento degno di attenzione, l'Italia dei Valori con i due taciturni e allineati assessori Pannilunghi e Balatresi interessati solo agli sms o alle riprese televisive, e gli assessori Verdianelli e Martinelli e l'assessora Dini interessati, esclusivamente, ad evidenziare ed esaltare il proprio operato, hanno governato, per cinque anni, il comune.
Povero Paolo Panattoni abbandonato da tutti, ma si sa quando la nave affonda i topi scappano.
Oggi il nuovo che avanza, a sinistra, ha il nome di Franco Marchetti, Mauro Parducci, Alessandro Betti e Sergio Di Maio che della demagogia, a mio personalissimo parere, ne fanno uso a piene mani.
Avere un sogno non costa niente e ti da quella voglia di continuare a portare avanti un progetto che sai irrealizzabile, ma proprio per questo, ti coinvolge e ti fa lottare.
Il mio irrealizzabile sogno è di vedere a San Giuliano un governo locale diverso, una svolta che permetta ai cittadini di San Giuliano Terme di liberarsi da quei lacci e lacciuoli che la sinistra da sessanta e più anni ha imbrigliato il nostro territorio.
Temo e lo ripeto costantemente che nonostante tutte le batoste economiche abbattutesi sui sangiulianesi, quel clientelismo diffuso ed imperante, permetta ancora una volta a forze politiche assolutamente incapaci di gestire il bene pubblico, di governare per altri cinque anni.
Cons. Riccardo Maini