Mi torna in mente la poesia del Pascoli che la mia mamma recitava con voce dolce, enigmatica, evocativa, partecipe, ma anche solenne. Mi pare di risentirla.
Per i miei bambini ho sempre celebrato la festa più bella dell'anno dedicata all'infanzia, quella che più di tutte appartiene alla nostra cultura.
Creavo L'ATTESA , lunga, trepidante.
Marchetti candidato a sindaco di San Giuliano: il lavoro prima di tutto
Ieri sera si è svolta una importatissima riunione nell'ambito delle iniziative per dare un nuovo corso alla amministrazione comunale di San Giuliano.
Come ho già fatto nelle iniziative precedenti in questa campagna elettorale, prima di chiedere il voto alla persona, cioè al sottoscritto, che faremo e stiamo facendo, sarebbe ipocrita dire il contrario. Ci stiamo confrontando sugli aspetti programmatici, che per noi sono prioritari.
Come ricorderete il primo confronto avvenne sull'utilizzo del territorio nuova urbanistica, partendo dalla idea del recupero dell'esistente a volumi urbanistici zero.
Il secondo appuntamento abbiamo discusso di cultura e scuola, partendo da un diverso utilizzo degli spazi ad disposizione, in primis Il teatro Rossini, ridiscutere della Cerratelli, e coinvolgere l'insieme delle associazioni in un progetto avanzato che coinvolga le persone e non le consideri meri spettatori in questi ragionamenti ci rientrano anche le realtà sportive esistenti.
Il terzo incontro è stato dedicato al lavoro ed alla situazione economica e sociale. Un confronto estremamente importante col Deputato Giorgio Airaudo, perchè permette di acquisire tutti gli elementi per valorizzare ciò che abbiamo proposto e come si dice in gergo, dare le gambe alle nostre idee.
Non possiamo sempre soffermarci a lamentarci perchè non arrivano le risorse dal governo centrale, questo è vero ed giusto farlo perchè stanno depauperando le comunità locali con gravi rischi per la coesione sociale, ma nel frattempo vediamo cosa possiamo fare noi partendo dalla nostra realtà.
Siccome nel territorio sangiulianese operano 500 circa attività commerciali e artigianali nel settore del commercio e del turismo, 320 circa attività florovivaiste ortofrutticole e agricole, 150 aziende circa considerate nel settore industriale, che danno occupazione a qualche migliaio di persone 370 circa nel settore delle costruzioni.
Una realtà economica importante che se debitamente incentivata può essere una risposta, pur parziale, ai gravi problemi presenti nel nostro territorio.
Indubbiamente intervenire a partire da subito in particolare sulle tasse di smaltimento rifiuti, sul suolo pubblico, sulle agevolazioni, per chi intende innovare la propria attività o inserirle di nuove è un elemento prioritario di qualsiasi programma di amministrazione. Ma una riflessione si pone anche con gli stessi operatori del settore per trovare adeguate misure, il commercio selvaggio senza regole e senza idee a portato ad una distruzione ed a un impoverimento del commercio stesso, non deve essere negata la capacità imprenditoriale, la voglia per chi ne ha di investire, e l'amministrazione, deve favorire tali scelte, ma alcune riflessioni si pongono altrimenti succede come avviene oggi, molte attività sono meteore, con gravi danni per chi le insedia e la comunità sia sul piano economico e sociale.
Ora siccome un posto di lavoro costa mediamente dalle 50 alle 60.000 € è indubbio che diviene fondamentale difendere quelli che ci sono e se possibile crearne di nuovi.
Ma appunto una priorità diviene il suo costo, quindi rispetto ai compiti che riguardano l'amministrazione questo costo deve essere diminuito praticando due strade, sui costi diretti e sui servizi.
Per quanto riguarda invece tutte le persone è necessario intervenire sulla rimodulazione delle esenzioni e sulla proporzionalità delle aliquote, per alleviare, per quanto possibile le condizioni di disagio in cui si trovano molte persone anche nel nostro territorio.
Il lavoro è l'aspetto fondamentale per qualsiasi persona che voglia vivere una esistenza dignitosa, ma purtroppo di questo non c'è molta consapevolezza, sopratutto per quanto riguarda le giovani generazioni.
Ci sono due dati tra i tanti, che dovrebbero essere costantemente presenti a chi decide di assumersi un ruolo di amministratore, indipendentemente dalla lista con la quale decide di competere.
Il 40% dei giovani è senza lavoro ed il 17% degli abbandoni scolastici, a livello europeo il 12% a pisa è un po più alto, cioè si sta distruggendo il futuro
una società che non assiste gli anziani, che nega il futuro è una società malata. Nel fare campagna elettorale continuo anche con questi confronti per entrare in profondità della nostra realtà.
Ecco io mi sono candidato voglio portare la mia esperienza e cambiamento a partire dagli uomini, perchè non si può andare bene per tutte le stagioni nei soliti posti, per me è la prima esperienza politico amministrativa e farò il possibile per vincere . Ma se non dovessi farcela spero che colui che avrà queste responsabilità abbia ancora maggiori responsabilità e sia alla altezza dei compiti e della difficile situazione che dovremo affrontare.
Franco Marchetti
candidato sindaco per San Giuliano Terme