Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
È passato un mese e un giorno da quando il sarcastico caustico attento simpatico lettore filoolandese faceva notare la realtà astronomica canonica delle “stagioni” rispetto a quella metereologica variabile come sta succedendo in quest’anno.
Nell’articoletto del 21 novembre avevo fatto iniziare l’Inverno un mese in anticipo dato il grande freddo di quei giorni ed oggi non mi resta altro (per essere coerente) che far iniziare la Primavera dato lo straordinario mite clima che stiamo subendo e che si nota anche nella Natura, la sola che può far testo su questo.
Apriamo narici e polmoni a viole e magnolie, apriamo però anche gli ombrelli e… non teniamo conto di queste righe dato che fuori sta tuonando, ma ormai le avevo già scritte!
Dimostrazione che non si può mai essere sicuri di niente!