Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Con l'incontro effettuato con le liste civiche si chiude per noi la prima fase, lunga e interessante, del lavoro che ci sta portando alle elezioni amministrative. Una fase che ci ha visti impegnati a soddisfare la nostra volontà di costruzione di alleanze a sinistra su convergenze programmatiche per il governo del nostro territorio in netta e concreta alternativa agli ultimi 5 anni della giunta Panattoni.
Purtroppo tutto il nostro lavoro, la nostra disponibilità non ha portato ai risultati sperati. Il Pd pur dicendosi critico del lavoro svolto dalla giunta e dalla maggioranza che l'ha sostenuta si rifiuta di denunciare esplicitamente fatti e responsabilità che hanno determinato l’attuale situazione e si riempie la bocca con la parola “rinnovamento” senza minimamente indicare cosa intende rinnovare e riproponendo uomini e programmi del tutto omogenei alle passate gestioni del comune.
Registrata la prevedibile mancanza di autonomia politica di IDV e PSI, l'amarezza per il comportamento di SEL e del suo candidato è enorme. La candidatura di Marchetti, che avrebbe potuto unire la sinistra si è rivelata, per esplicita dichiarazione dei dirigenti di SEL, unicamente finalizzata a stringere un patto col PD, ad accettarne le scelte in modo acritico e, in altre parole, subordinata al mito di una governabilità che nulla ha a che vedere con le esigenze di far fuori non solo le scorie, ma l’intera struttura della passata maggioranza. Peccato perché in tal modo Marchetti e SEL hanno di fatto rinunciato a porre le loro condizioni al PD ed hanno perso la irripetibile occasione di creare a San Giuliano una forte alternativa di sinistra così come sta avvenendo per la lista Tsipras alle europee e in tanti comuni.
Un discorso a parte lo dedichiamo al confronto avvenuto con le lista civiche: le convergenze programmatiche con Impegno e Solidarietà e Cives - Sentire Comune sono molte e interessanti e l'auspicio è che possano trovare prossimamente attuazione per il bene del nostro comune e dei sangiulianesi con la scelta condivisa di un candidato a sindaco espressione anche delle associazioni e della società civile e che rappresenti una radicale innovazione rispetto al passato.
Si apre ora una fase dedicata al confronto con i cittadini sul e per il programma e, sulla base di esso, sulla composizione della lista e la condivisione di una proposta di candidatura a Sindaco per il Comune.
Convochiamo a questo scopo Giovedi 6 di Marzo alle ore 21 un’assemblea pubblica al circolo Arci 90 di Pappiana ed invitiamo cittadini, organizzazioni e comitati interessati a confrontarsi su alcuni punti programmatici che riteniamo importanti per il futuro di San Giuliano e dei sangiulianesi, ad intervenire con suggerimenti e critiche ed a condividere una candidatura che discutendola anche in questa occasione, possa divenire la candidatura unitaria delle sinistre e delle forze alternative sangiulianesi.
RIFONDAZIONE COMUNISTA - COMUNISTI ITALIANI
COORDINAMENTO COMUNALE SAN GIULIANO TERME
Andrea Vento e Libertario Bacci