Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Comunicato stampa di Alessandro Betti
Spett.le Redazione
leggo su alcuni organi di stampa locali (web, e carta stampata) dichiarazioni e notizie che mi paiono fuorvianti per un sereno e comprensibile confronto politico.
Capisco che - da più parti - si voglia spingere con forza verso la "migliore candidatura" tra le tre che si sono presentate per la Coalizione di Centro Sinistra di San Giuliano Terme.
Suggerirei nuovamente di vigilare la serenità del confronto che non si conclude con Domenica 9 Marzo. Domenica prossima sarà un appuntamernto importante, ci sono proposte diverse tra cui i cittadini dovranno esprimersi. Ed io spero che vogliano e possano scegliere in modo responsabile e consapevole.
Su due aspetti dico nuovamente la mia opinione:
- incontri pubblici
- seggi delle votazioni
Per quanto riguarda gli incontri pubblici
constato con rammarico che la Coalizione di Centro Sinistra non ha ritenuto opportuno promuovere niente di visibile e riconoscibile al riguardo. Alla conclusione di una esperienza che si chiude con un giudizio non positivo mi sarei aspettato ben altro. Leggo inoltre che Sergio offre la sua disponibilità ad un confronto a tre in un pomeriggio. Come ho già evidenziato in diversi momenti (ma anche Marchetti che ho sentito per telefono, pare condividere), gli incontri tra i candidati alle primarie sono molto utili, soprattutto per i cittadini, perchè possono farsi una idea più diretta e precisa. Ma è necessario organizzarli in orari adeguati affinchè i cittadini stessi ci possano intervenire.
Perciò, davvero non capisco come mai Sergio che sarà a Campo per un "apericena" Giovedì prossimo non possa trattenersi lì per tenere il confronto a tre dalle ore 21,15-21,30 nell'ex sala da ballo che può ospitare bene molte persone. Tra l'altro il giornalista Massimo Marini aveva dato la sua disponibilità e moderare nuovi confronti e potremmo invitarlo.
Io sono disponibile in ogni sera della settimana prossima ed anche di mattina e/o pomeriggio se l'incontro è organizzato e diffuso con un mezzo di informazione capace di raggiungere davvero i cittadini. Parlare tra noi non serve a nulla. Insistere per un incontro e tre in una sala potenzialmente vuota mi pare sbagliato. Tra noi tre ci conosciamo da tanto tempo e non dobbiamo convercerci reciprocamente.
Per quanto riguarda i seggi delle votazioni
Insistono a annunciarmi che ci sarà un ricorso ulteriore per modificare numero e ubicazione dei seggi dove si voterà. Ribadisco sul punto quanto ho già detto relativamente alla esclusione della candidata Giulia Stampacchia: "è sbagliato risolvere problemi politici con l'uso militare della forza".
Se di nuovo la Coalizione (per mezzo della commissione elettorale) cambia le regole attuali già definite (12 seggi distribuiti sul territorio) ed introduce - errando di nuovo e pesantemente - elementi di sospetto reciproco si complica inutilmente un percorso già così tanto complicato.
Ricordo che dopo Domenica 9 verrà Lunedì 10 ed i giorni seguenti e, data la mia esperienza, invito tutti a equilibrio e lungimiranza.
Ma possibile che non si voglia capire che il confronto democratico ha bisogno di chiarezza e trasparenza. Perchè si sono indette le primarie di coalizione se si voleva comunque un solo risultato? Si poteva decidere negli organi dei Partiti e ci saremmo risparmiati queste tensioni inutili e molto pericolose.
Se poi Sergio Di Maio vuole, fortissimamente vuole che si aumenti un seggio dai 12 della consultazione dell' 8 dicembre u.s. (elezioni Renzi) e rispetto alle molte occasioni precedenti, lo si faccia e che lo si collochi ovunque, anche a casa sua .
Io non mi opporrò ne farò ricorso perchè non è dalle carte bollate che emergeranno soluzioni serie, politicamente adeguate alle sfide che attendono la nostra Comunità.
A me, ogni cambio dei riferimenti, non cambia la vita ne stempera o frena la chiarezza della proposta politica che presento ai cittadini, a tutti i residenti.
Ancora di più mi convinco che è necessario cambiare, cambiare radicalmente e su questo ho preso e ribadisco il mio impegno determinato.
Sottolineo che Domenica 9 Marzo, nei seggi del comune di San Giuliano Terme sarà possibile cambiare verso, ma solo grazie ad una grande partecipazione di tutti i cittadini.
alessandro betti