Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
COMUNICATO STAMPA
Domenica 9 marzo alle primarie si sceglierà il candidato a sindaco della coalizione di centro sinistra di San Giuliano Terme. Sergio Di Maio, candidato per il Pd, oggi (7 marzo) sarà con i cittadini per l’appuntamento più atteso del suo giro sul territorio.
L’incontro pubblico in programma alle 18:00, all’Hotel Granduca di San Giuliano, vedrà la partecipazione di Cesare Cava, commercialista, collaboratore del Sole 24 ore, tra i massimi esperti italiani di finanza locale.
Si parlerà del bilancio del Comune di San Giuliano: del pregresso e delle prospettive.“Ho organizzato l’incontro con Cesare Cava per la sua alta competenza in materia di finanza locale. L'uscita dal patto di stabilità ha ingessato il Comune.
Nel 2012 e nel 2013 sono stati rispettati i limiti e il bilancio 2013 si chiuderà con un cospicuo avanzo di amministrazione, ma ora dobbiamo pensare alla riduzione delle tasse, per trovare un nuovo equilibrio tra l'imposizione e i servizi da erogare, alle famiglie socialmente più deboli, al recupero delle risorse nella lotta all’evasione.
Per fare davvero un punto e andare a capo la guida di San Giuliano non può essere affidata a persone che hanno appartenuto al ceto politico che ci ha portati fino a qui. Io mi sento di portare una novità”.
Per rompere con il passato Di Maio pensa a un gesto simbolico, ma di responsabilità per la nuova classe politica sangiulianese: ogni assessore al momento della nomina riceverà una scatola.
Gli servirà a raccogliere le proprie cose in caso di inefficienze, errori o discordanze con le linee concordate.
Un altro forte segno di novità.