Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
In mezzo a tante dichiarazioni dei concorrenti del PD e Sel pensi che possa trovare spazio qualche amena storiella? Un saluto R.M.
SAN GIULIANO TERME AMMINISTRAZIONE LUMACA
Assaliti dalle primarie del PD e company, che si vogliono far passare come un argomento così importante da catalizzare l'attenzione totale dei sangiulianesi, quando a molti interessa poco o niente che vinca Betti, Di Maio o Marchetti, perché tanto se non è zuppa è pan bagnato, le magagne dell'amministrazione comunale passano in seconda, terza fila.
Non ammaliati dai tre emuli delle varie maghe ed interessati più ai problemi reali del territorio che alle lotte per vincere la coroncina di signorotto di San Giuliano Terme, continuiamo serenamente ad andare a verificare, a campione, alcune pratiche del Comune di San Giuliano Terme e a rimanere, come sempre, scioccati per quanto si riesce a scoprire.
Ovviamente i ben pensanti già diranno:” ma lascia stare, il Sindaco ha detto che tutto va bene, che tutto è a posto, che sono stati recuperati 4,5 milioni di euro, che ora le finanze sono solide, cosa vai cercando”.
La credibilità per una amministrazione comune è l'elemento determinante che permette ai cittadini di aver fiducia della propria struttura amministrativa ed operativa.
Si sente parlare molte volte un pò troppo superficialmente di lotta all'evasione , dell' impegno costante per il recupero dei crediti e tante belle altre cose.
Poi alcune situazioni ti lasciano sconcertato, alcune sono eclatanti come la non riscossione di svariate migliaia di euro, dovuti al Comune da molti anni, per la pratica riguardante i laghetti di Campo, o altre molto meno importanti, ma che denotano sempre e comunque l'estrema lentezza, per non usare altri termini, da parte dei dirigenti, nel trattare anche le pratiche più semplici.
Con una delibera del 3/7/13 veniva deciso di recedere dalla Società Terme di S.Giuliano srl e di subordinare l'accettazione del valore della quota da cedere al socio STB spa, all'esito di una valutazione tecnica di un perito nominato dall'Ente e pertanto è stato dato mandato al Dirigente del settore competente di incaricare un perito per la stima.
Valutando i tempi medi di realizzazione di una pratica da parte di questa amministrazione, ma stante l'urgenza, come si legge nei documenti, di disporre della perizia, uno si immagina di veder concludere l'iter procedurale in due/tre mesi, al massimo.
Illusi ! Il dirigente competente firma la determina con cui si da mandato al perito di procedere alla redazione del documento relativo alla fusione Società Terme di San Giuliano srl. il 2/12/13, esattamente cinque mesi dalla delibera di consiglio comunale. Osceno, immorale, vergognoso o semplicemente normale, ovvio, scontato, abituale?.
La perizia che quantizza il prezzo di cessione in € 23.560 (denaro da introitare nelle casse comunali) viene consegnata all'amministrazione il 10/2/14, al costo complessivo di € 3172, dopo sei mesi .
Le sorprese non sono, però, finite. Interessanti sono alcune conclusioni del perito :” si evidenzia altresì come ogni operazione di stima e valutazione, per quanto dettagliata ed analitica, presenta comunque elementi di soggettività, arbitrarietà ed aleatorietà; nel caso di specie tutti i documenti analizzati hanno correttamente evidenziato come tutto il processo valutativo abbiano (???) comportato l'utilizzo di dati previsionali suscettibili per loro espressa natura, di molteplici mutamenti sopra tutto se posti nell'attuale contesto economico-sociale”.
Sintetizzando , si può, credo, dire “io l'ho fatto, ma non è detto che sia corretto”.
Tutto ciò è strano, incomprensibile?. Accettabile da un'amministrazione pubblica?.
Il comune è da anni in grosse difficoltà finanziarie, come si affannano a dichiarare Sindaco ed assessori, si pone attenzione massima all'utilizzo di ogni euro, poi si scopre che non vengano richiesti migliaia di euro ai creditori, che per svolgere una pratica banalissima che dovrebbe portare soldi al Comune ci vogliono più di sei mesi, con risultati alquanto dubbi.
Cosa si deve pensare?.
Ah già giusto, il sindaco docet “Ai detrattori consiglio di informarsi”.
Cons. Riccardo Maini