Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Quel che rimane del centro-destra a San Giuliano
La riunione-farsa e la beffa dell’UDC e di Forza Italia
Finalmente l’UDC è riuscita nell’impresa: sostenere un candidato espressione del Partito Democratico. La storia è nota: dopo aver offerto, l’anno scorso alle comunali di Pisa, il proprio appoggio a Filippeschi. Dopo la risposta tranchant del Sindaco del capoluogo“No, Grazie: non abbiamo bisogno di voi”, l’UDC ci riprova a San Giuliano.
È più forte di loro.
Nel capoluogo termale, dove in nessuna competizione elettorale precedente l’UDC è riuscita a ottenere un seggio, al termine di un incontro-farsa organizzato dai suoi dirigenti, a cui anche Fratelli d’Italia è stata invitata, ha annunciato il suo appoggio a Giusto Nicosia, capogruppo dei “Democratici per San Giuliano”.
La riunione, che stando all’invito aveva lo scopo di provare a trovare una sintesi tra tutte le forze di centro-destra, era, invece, la presentazione della candidatura di Nicosia. Nulla di male, ma chiamiamo le cose col loro nome! Gli invitati, anziché essere chiamati a dire la loro su metodi e criteri di aggregazione e scelta, sono stati chiamati a dire semplicemente se accattavano di sostenere il candidato proposto da Luvisotti o meno.
Anche Forza Italia, che nei Comuni sopra i 15 mila abitanti solitamente presenta candidati propri, ha annunciato di appoggiare Nicosia. Assente, perché non invitato, il capogruppo a San Giuliano, Gabriele Benotto, la cui disponibilità a correre per Sindaco annunciata a mezzo stampa pochi giorni fa è stata perentoriamente bollata come “autocandidatura”.
Quanto poi alla barzelletta di “sfondare a sinistra”, se lo si vuol fare lo si fa chiamando le persone provenienti da quella parte a candidarsi nelle liste e correre con le preferenze; non certo offrendo su un piatto d’argento i voti del popolo di centro-destra per rientrare in Consiglio!
Dove va Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale
Quello che era stato presentato come un momento di sintesi, con il condivisibile obbiettivo di unire tutto il centro-destra attorno a un candidato unico e di centro-destra, si è rivelato come un modo per spaccare il fronte e dividere le forze, a tutto vantaggio naturalmente della sinistra… Per di più una buona fetta di quello che dovrebbe essere il centro-destra avrebbe voluto imporre come candidato un uomo che dalla sinistra proviene, avendo per anni militato prima nel Partito socialista, poi nei Ds e infine nel PD. In bocca al lupo…
A noi non interessa. Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, che a breve presenterà la propria lista a San Giuliano, dopo essersi costituita due settimane fa col Congresso di Fiuggi, non è disponibile a sostenere un uomo della sinistra come candidato Sindaco. Siamo, invece, disponibilissimi a offrire il nostro contributo a un progetto che non prenda in giro i sangiulianesi e proponga un uomo e dei progetti in linea con le nostre idee e i nostri principi.
E ora che anche lo storico esponente della destra sangiulianese ha svoltato a sinistra, è chiaro che volentieri ci candidiamo a raccogliere noi tutti i consensi di quell’elettorato, che difficilmente comprenderà perché mai dovrebbe sostenere un esponente della sinistra.
Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale Pisa