Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Tutela dei diritti a San Giuliano
L’articolo due della costituzione Italiana garantisce i “ diritti inviolabili delle persone”. A San Giuliano Terme si rispetta la costituzione? Tanti direbbero di si, noi della lista Impegno e Solidarietà, assieme al nostro candidato Sindaco Mauro Parducci, crediamo di no!
Avere l’acqua corrente e potabile in casa per poter bere, lavarsi e soddisfare quelle condizioni minime di igiene ci sembra un diritto inviolabile della persona.
Non sembra sia così per il Comune di San Giuliano dove , oltretutto,l’acqua è addirittura fonte di reddito.
La Signora Cristina Perry sta aspettando da ben 2 anni il ripristino e l’allaccio dell’acqua potabile nella sua abitazione!
Cristina vive in golena di Serchio a Metato ed è stata anche una delle poche persone alluvionate nel 2009. Proprio in seguito a quella circostanza la vecchia tubatura dell’acquedotto negli anni successivi si è rotta, riversando ingenti quantità di metri cubi di acqua all’interno dell’argine con il rischio di farlo franare, ed è stata chiusa da Acque S.p.A. senza che, da allora, nessuno abbia più provveduto a ripristinarla.
La Signora Perry, vistasi privare di un bene primario come l’acqua, ha rivolto numerose interpellanze al Comune per rivendicare il suo sacrosanto diritto all’uso dell’acqua per la sua famiglia, sostenuta da diverse forze politiche, e sporgendo perfino una denuncia ai carabinieri. Eppure a tutt’oggi non ha ancora avuto una risposta risolutiva dall’amministrazione comunale di San Giuliano.
Al di là di tutti i cavilli legali, le normative, le interpellanze, i tecnicismi, ci chiediamo se sia possibile che una Amministrazione civile, che rispetta i suoi cittadini, non abbia ancora provveduto, non tanto a ripristinare la tubatura dell’acquedotto per poi stabilire a chi eventualmente competano le spese, ma neppure a fare un allaccio provvisorio o di emergenza per dare la possibilità a questo nucleo familiare di condurre una normale vita sociale.
Forse i nostri amministratori pensano che questa famiglia, abitando nella golena del Serchio, avrebbe potuto utilizzare direttamente l’acqua del fiume per bere o lavarsi?
Ci chiediamo e chiediamo alla popolazione tutta se sia un fatto normale che la privazione di un diritto fondamentale della persona, come l’uso dell’acqua, non sia ancora garantito ad oltre 2 anni di distanza. Ci chiediamo se sia giusto che nella civile San Giuliano, nel terzo millennio, possano esserci situazioni di sofferenza come quella descritta senza che il Sindaco abbia sentito il dovere di garantire un diritto primario.
E come si può dar credito al Sindaco e alla Giunta di San Giuliano Terme quando sostengono di aver governato bene il territorio in questi ultimi 5 anni? Anche da questi fatti, che possono apparire marginali, interessando poche persone, si può capire come manchi nell'attuale amministrazione il rispetto per i diritti di tutti i cittadini sanciti dalla Costituzione.
Mauro Parducci e la lista Impegno e Solidarietà.