none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Comunicato stampa della Lista Impegno e Solidarietà
Tutela dei diritti a San Giuliano

29/3/2014 - 14:46

Tutela dei diritti a San Giuliano

 

L’articolo due della costituzione Italiana garantisce i “ diritti inviolabili delle persone”. A San Giuliano Terme si rispetta la costituzione? Tanti direbbero di si, noi della lista Impegno e Solidarietà, assieme al nostro candidato Sindaco Mauro Parducci, crediamo di no!
Avere l’acqua corrente e potabile in casa per poter bere, lavarsi e soddisfare quelle condizioni minime di igiene ci sembra un diritto inviolabile della persona.

Non sembra sia così per il Comune  di San Giuliano dove , oltretutto,l’acqua è addirittura fonte di reddito.

La Signora Cristina Perry sta aspettando da ben 2 anni il ripristino e l’allaccio dell’acqua potabile nella sua abitazione!
Cristina vive in golena di Serchio a Metato ed è stata anche una delle poche persone alluvionate nel 2009. Proprio in seguito a  quella circostanza la vecchia tubatura dell’acquedotto negli anni successivi si è rotta, riversando ingenti quantità di metri cubi di acqua all’interno dell’argine con il rischio di farlo franare, ed è stata chiusa da Acque S.p.A. senza che, da allora, nessuno abbia più provveduto a ripristinarla.

La Signora Perry, vistasi privare di un bene primario come  l’acqua, ha rivolto numerose interpellanze al Comune per rivendicare il suo sacrosanto diritto all’uso dell’acqua per la sua famiglia, sostenuta da diverse forze politiche, e sporgendo perfino una denuncia ai carabinieri. Eppure a tutt’oggi non ha ancora avuto una risposta risolutiva dall’amministrazione comunale di San Giuliano.
Al di là di tutti i cavilli legali, le normative, le interpellanze, i tecnicismi, ci chiediamo se sia possibile che una Amministrazione civile, che rispetta i suoi cittadini, non abbia ancora provveduto, non tanto a ripristinare la tubatura dell’acquedotto per poi stabilire a chi eventualmente competano le spese, ma  neppure  a fare un allaccio provvisorio o di emergenza per dare la possibilità a questo nucleo familiare di condurre una normale vita sociale.
Forse i nostri  amministratori pensano che questa famiglia, abitando nella golena del Serchio, avrebbe potuto utilizzare direttamente l’acqua del fiume per bere o lavarsi?
Ci chiediamo e chiediamo  alla popolazione tutta se sia un fatto normale  che la privazione di un diritto fondamentale della persona, come l’uso dell’acqua, non sia ancora garantito ad oltre 2 anni di distanza. Ci chiediamo se sia giusto che nella civile San Giuliano, nel terzo millennio, possano esserci situazioni di sofferenza come quella descritta senza che il Sindaco abbia sentito il dovere  di garantire un diritto primario.
E come si può dar credito al Sindaco e alla Giunta di San Giuliano Terme quando sostengono di aver governato bene il territorio in questi ultimi 5 anni? Anche da questi fatti, che possono apparire marginali, interessando poche persone, si può capire come manchi nell'attuale amministrazione il rispetto per i diritti di tutti i cittadini sanciti dalla Costituzione.
 
 
Mauro Parducci e la lista Impegno e Solidarietà.

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

6/4/2014 - 9:43

AUTORE:
Giuseppe

Nessuna novità su questa vicenda ? Ancora tutto fermo ? Nessuna reazione da parte dei soggetti competenti ?

2/4/2014 - 15:48

AUTORE:
Robert Plant

Cosa vorrebbe dire con "un problema personale"?

1/4/2014 - 12:47

AUTORE:
gmb

Caro Bagnaiolo, il nuovo sarà lontano, il vecchio che avanza si mette in frigo, ma la signora sono DUE ANNI CHE E'SENZA ACQUA POTABILE!!!! le responsabilità del comune o di acque S.P.A. non mi interessano, non mi interessa nemmeno la campagna elettorale, mi interessa che domani riabbia il diritto ad avere l'acqua in casa! E questa cosa la chiamerei CIVILTA'.Sei d'accordo?

1/4/2014 - 10:30

AUTORE:
IL BAGNAIOLO

E' dura far capire che quando siamo in Consiglio Comunale e si vota un provvedimento deliberativo, siamo attori consapevoli in coscienza di ciò che andiamo ad approvare. Tutto questo per dire che Parducci conosce il ruolo di Acque e conosce ciò che il Comune può fare, conosce cosa prevede il caso per avere approvato il Contratto di Servizio all' epoca della sua costituzione. C' è anche la Carta dei diritti dell' Utente che acque ha. Penso che avere condiviso politicamente tutto ciò che il Sindaco, la Giunta uscente ha fatto fine a ora, sia in un qualche modo anche responsabilità "politica" personale di chi ha approvato queste operazioni. Utilizzare fatti che creano disagio a famiglie che lo vivono sulla propria pelle a scopo elettorale dimostri che la politica il "NUOVO" è ben lontano dall' arrivare.......

31/3/2014 - 19:09

AUTORE:
cittadino

se non è stato fatto niente fino ad oggi come si pretende che altri provvedano magari anche in fretta, intanto fare qualcosa è anche informare e denunciare i fatti. Non governa chi ha posto il problema,al governo del comune adesso cè qualcun altro.L'informazione serve anche per fare pressione sugli organismi competenti come sempre in questi casi, se c'è attenzione e mobilitazione della pubblica opinione è già un primo passo.

31/3/2014 - 16:22

AUTORE:
Michela

State usando un problema personale per accattivarvi le simpatie di una famiglia disperata.
Ditemi, ma cosa intendete fare di concreto per aiutare veramente questa famiglia a risolvere il problema ?

31/3/2014 - 15:56

AUTORE:
Libero cittadino

Da quando in quà bisogna metter su una lista civica e candidarsi a Sindaco del proprio Comune per aiutare chi (solo) chi è svantaggiato.
Eppoi, eppoi magari si fa una lista apposita per prendere i voti degli svantaggiati e basta?
L'Italia Repubblicana, (fin dal primo nucleo statale che è il Municipio) tiene di conto di TUTTI i cittadini e quindi li dove manca ci sia l'acqua e dove si sciupa il prezioso liquido intervenga in termini di legge e che il prossimo Sindaco sia libero di ascoltare nel suo giorno d'udienza tutti i cittadini e che non sia un giorno simil ambulatorio del medico condotto per ascoltare tutti i mali dei "pazienti" amministrati.

Liberiamoci dal male, ora e per sempre!

31/3/2014 - 15:30

AUTORE:
Paola

Sarebbe sufficiente informarsi, fare una piccola ricerca con internet e subito capiremmo che qualcuno dice le bugie sapendo di mentire
Acque è una società pubblica nata nel 2002 e la Giunta Paolicchi e l'allora consigliere comunale Parducci avevano cessato il loro mandato da ben 17 anni. Questi i fatti
Sul resto.... Viva la discussione ma... Una domanda mi sia consentita: possibile che gli iper critici sul comunicato de IeS non abbiano voglia di spendere una parola di indignazione e di solidarietà per la situazione di grave disagio della famiglia che da oltre 2 anni non ha l'acqua potabile?

31/3/2014 - 15:10

AUTORE:
Giuseppe

Bravi Quelli di Ies. E' l'ora di smetterla di difendere l'indifendibile. Cosa c'entra se Parducci anni fa era non so cosa di non so chi di non so dove. Oggi è un candidato a Sindaco che riconosce i legittimi diritti di una cittadina, cosa che non ha fatto fino ad oggi l'amministrazione bagnarola. Un sindaco deve garantire l'acqua a tutti i cittadini che amministra, il come sono problemi suoi. Non può limitarsi a dare una pacca sulle spalle al gestore, anche perché il gestore è uno e questo non per colpa del Parducci. Ma questo non è l'unico fatto che si cerca di mascherare con la complicità di elettori come quelli che hanno già scritto vari commenti. Ricordo la questione con Trenitalia per i lavori stradali di Orzignano, con una viabilità pericolosa che migliaia di cittadini sono obbligati da anni a percorrere. Ricordo l'affidamento della gestione (se così si può chiamare) della piscina comunale, con vari lavoratori in cassa integrazione. Ricordo i due spiccioli che devono arrivare nelle casse comunali da parte della ditta di mattoni di Campo. Bene, in tutto questo l'amministrazione non c'entra nulla? Tiriamo a campà, cari bagnaioli ?

31/3/2014 - 15:02

AUTORE:
cittadino

vi ricordate la storia della pulizia del fosso di San Giuliano? Anche li era una questione di competenza che non era del comune ed intanto il fosso rimaneva sporco e San Giuliano degradata.Il Comune ha comunque la responsabilità di intervenire presso gli altri enti affinchè il caso si risolva per il bene della collettività.Se c'era tizio o caio quando è stata costituita la società acque in questo specifico frangente non ha importanza sono solo beghe interne ,parliamo dei fatti . Non ci si può sentire assolti solo con il discorso delle competenze .

31/3/2014 - 14:30

AUTORE:
lista Impegno e Solidarietà

Volevamo dare un chiarimento a coloro che hanno criticato la presa di posizione della lista Impegno e Solidarieta` sulla vicenda di Cristina Perry.
Ma vi pare che una persona che da DUE anni e` senza acqua, che e` stata a parlare con il Sindaco e gli assessori competenti, con i tecnici del comune di San Giuliano, ha fatto una interpellanza alla giunta comunale, una denuncia ai Carabinieri ed ha un procedimento civile contro il comune di san Giuliano stesso con gia` una prima udienza effettuata, e` in attesa di ottenere udienza dal Prefetto per presentare il suo problema, ha fatto fare perizie e pagato fior di avvocati e che ha anche parlato con alcuni candidati sindaci alle primarie PD ,NON HA FATTO DOMANDA AD ACQUE S.P.A. PER IL RIPRISTINO DELLA FORNITURA ?
Noi non volevamo entrare nel merito delle responsabilita` o delle carte da presentare,CHE PERALTRO SONO TUTTE CONSULTABILI PRESSO LA NOSTRA SEDE IN VIA SHELLEY 2 A SAN GIULIANO,eravamo INDIGNATI che una famiglia fosse rimasta senza acqua potabile per ben DUE ANNI, non avesse avuto risposte da nessuno e,soprattutto, FOSSE ANCORA SENZA ACQUA.
Quando come lista abbiamo "ASCOLTATO" il suo problema, ci siamo sentiti INDIGNATI da questo silenzio ed abbiamo soltanto fatto da cassa di risonanza alla sua voce e a quella della gente di Metato preoccupata dalle tubature dell' acqua che ATTRAVERSANO l'argine creando una zona di minor resistenza alla rottura.
Ci saremmo aspettati' dalle persone che leggono i giornali la, solidarieta` per delle famiglie che vivono una grave situazione di bisogno e disagio, invece ci hanno detto che la soluzione, dopo due anni, era di fare domanda ad ACQUE S.P.A..
Forse ci siamo spiegati male......... Siamo a disposizione per ogni chiarimento sia noi che la Signora Perry che, anzi, sarebbe molto felice se qualcuno finalmente la contattasse!

31/3/2014 - 10:56

AUTORE:
IL BAGNAIOLO

Vedi, posso darti del tu considerato che, ne dubito, sei un BAGNAIOLO ?. Ti sfugge il fatto che Acque S.p.a si costitui quando: Se non erro, Parducci era Consigliere delegato della Giunta Paolicchi. Quindi, avendoti risposto "L'IMPIEGATO PUBBLICO" e altri ti ricordo che la competenza è di Acque S.p.a e che al Comune compete seguire la richiesta del Cittadino, sollecitarla e seguirla come Ufficio affinché il caso non sia risolto. Si può ravvedere un reato " sospensione di un Servizio Pubblico", non sono un esperto però a mio parere, qualora non ci siano MOTIVI reali di impossibilità di soluzione questo potrebbe ricorrere.

31/3/2014 - 10:12

AUTORE:
Lunatica

Vorrei vedere i solleciti del comune alle Acque spa .

30/3/2014 - 21:19

AUTORE:
Un'altro bagnaiolo

Siamo nel 2014 e c'è la giunta Panattoni. Che c'azzecca la giunta Paolicchi? Entri nel merito della vicenda e spieghi perchè, nonostante gli enunciati del programma di legislatura, quel cittadino non ha l'acqua. Se ha il coraggio l'amministrazione pubblichi tutto sulla vicenda.

30/3/2014 - 19:31

AUTORE:
Rossi Giuseppe

Tipico di chi vuole fare la vergine nel........

30/3/2014 - 17:02

AUTORE:
IL BAGNAIOLO

Ma voi sentite Mauro Parducci
pronto a raccogliere le proteste dei cittadini attaccando la Giunta, di cui è stato "Consigliere Politico" fi a ora. Parducci, dirigente al comune di Massa Rosa, lo sa perfettamente che la competenza è di Acque S.p.a pur essendo il Comune di San Giuliano nel Consiglio di Amministrazione. Parducci dove era quando Acque S.p.a si formò ?. Se non sbaglio era in Consiglio Comunale a San Giuliano, Giunta Paolicchi Alberto. Mauro brutta storia la tua.

30/3/2014 - 12:48

AUTORE:
competenzei

ma di che cosa si meraviglia chi si firma "dipendente pubblico" mi sembra che i principi enunciati nel comunicato di "Impegno e solidarietà" siano sacrosanti; anche se i contratti si fanno con una società è il sndaco e l'amministrazione pubblica locale che in prima persona si devono spendere per tutelare diritti basilari anche di un singolo cittadino. Per cui se questo è lo stile e l'impegno della lista ies ben venga.

30/3/2014 - 12:18

AUTORE:
Un'altro elettore

Per riparare una tubatura, che non è dell'utente, ci vuole un "contratto"? Ma suvvia!

30/3/2014 - 10:12

AUTORE:
Fantaghirò

O meglio, come siamo messi male noi. Ma non sapete nemmeno che sugli allacci il comune non ha competenza e che anzi, non può assolutamente compiere interventi del genere??? E vi candidate ad amministrare??? La questione della signora è grave e voi ci state speculando sopra, vi dovreste vergognare! Credo che se vi informaste un minimo vedrete sicuramente che il comune ha sollecitato più volte acque a ripristinare l'acqua alla signora, ma il problema, che non ho la minima idea di quale sia, è tutto interno ad Acque spa e non al comune. Comunque siete caduti proprio in basso.

29/3/2014 - 23:42

AUTORE:
Impiegato Pubblico

Mi meraviglio che uno che vuole fare il Sindaco non sa che il comune ci incastra poco su questa vicenda visto che i contratti si fanno con la ns società.

29/3/2014 - 17:36

AUTORE:
Un elettore alle prossime elezioni

Questa vicenda se la correliamo ai propositi del programma di legislatura, quanto meno stride.
Da “INTRODUZIONE” Pag. 6 – Ultimo periodo: “A partire dai valori comuni della pace, dell'antifascismo, della Resistenza e della Costituzione. Il nuovo ciclo di sviluppo economico, sociale, culturale e civile che vogliamo promuovere per la
nostra realtà è nel segno della qualità. Insieme ai cittadini, …”
Da “ Vivere bene a San Giuliano Terme: per una nuova qualità della vita nelle frazioni”. Pag. 8 – “Per queste ed altre finalità sarà istituito un assessorato alla
“qualità della vita nelle frazioni”. Un progetto importante che costituirà la spina dorsale degli interventi nelle frazioni e che sarà l’evoluzione del “progetto frazioni”. Che avrà lo scopo di fare tesoro delle segnalazioni effettuate e che provvederà nel corso dei prossimi anni di proporsi come orecchio attento delle necessità dei cittadini e del territorio. Che avrà uno stretto rapporto con le frazioni e i loro cittadini.”
Da “Il territorio impronta della comunità, fra passato presente e futuro.”
Pag. 14 – “I prossimi cinque anni saranno quindi dedicati ad una particolare
attenzione della qualità della vita nelle frazioni con interventi mirati e funzionali che vedono nell’arredo urbano e nella realizzazione di opere pubbliche il principale obiettivo per soddisfare le richieste avanzate dai cittadini.
Saranno poi pianificate specifiche azioni ed individuati specifici ruoli per intercettare fondi di supporto di natura regionale, nazionale o europea affinché non tutti gli impegni sostenibili restino a carico delle finanze locali.”
Da “Un comune amico dei cittadini e nemico della Burocrazia”
Pag. 34 – “In questi anni abbiamo iniziato a migliorare il rapporto tra il sistema
comunale e i cittadini, con l’obiettivo di accrescere la qualità
dell’amministrare tramite una maggiore efficienza e trasparenza, …”
“E’ arrivato il momento di continuare ad assumere decisioni che modifichino il nostro assetto impedendo all’azione amministrativa di implodere indirizzando prioritariamente le risorse che abbiamo a disposizione dei servizi da rendere ai cittadini ed al territorio. …”
“Continueremo nei prossimi anni mettere il cittadino ed i suoi bisogni la centro della nostra attenzione, …”