Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
“Poco dopo la morte della madre, Giovanni torna nel suo paese accompagnato dalla sua compagna che lo vuole aiutare a risolvere i problemi pratici, compresa la vendita della casa della sua infanzia e di un terreno situato nel bosco di proprietà del padre, di cui Giovanni ignorava l’esistenza. Durante il percorso di avvicinamento alla memoria del padre, che sappiamo essere morto suicida, Giovanni incontra Elena, una studiosa di ornitologia che sta compiendo ricerche nei pressi del terreno di Giovanni, alla quale il giovane si legherà. L’ambiente misterioso e avvolgente del bosco coinvolgerà e condizionerà Giovanni e lo accompagnerà nella ricerca che diventa sempre più disperata delle tracce delle storie sul bosco che il padre gli raccontava da bambino. Giovanni si troverà così coinvolto in una serie di eventi inspiegabili e sconvolgenti, che culmineranno in un finale drammatico e rivelatore.”
Per aprire la Fiera di Primavera di Vecchiano, ieri sera questo meraviglioso film del nostro Alessandro Tofanelli, Il segreto degli alberi, è stato presentato nel Cinema Teatro Olimpia, con la cornice di una mostra del regista-pittore: “Acqua e Terra” e con una sostanziosa presentazione del Sindaco, dell’Assessore alla cultura e dello stesso Regista, ad un pubblico poco “sostanzioso”.
Peccato!
Attenzione! non vale dire: “sellavessisaputo!”
Il Bosco se lo è legato al dito!