Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Comunicato Stampa di Mauro Parducci
Sono stato condannato ma vado a testa alta. E vi spiego perchè.
La Procura della Corte dei Conti aveva mosso l'accusa di aver effettuato una spesa inutile per la partecipazione di alcuni dipendenti e assessori ad un Master universitario che aveva lo scopo di far acquisire le competenze per la progettazione dei PIUSS e per i quali l'amministrazione di Cascina ha ottenuto diversi milioni di euro per realizzare opere pubbliche ( asili, piazze, ecc..) a vantaggio dell'intera collettività.
L'accusa della Procura si basava sull'idea che il Master era inutile e che " gli oneri accollati al bilancio comunale ( di Cascina) sarebbero stati privi di utilità causando un danno patrimoniale". Queste accuse non sono state accolte dalla Corte dei Conti che, dopo aver evidenziato come la stessa Procura non fosse stata in grado di fornire prova dell'inutilità del Master, ha sottolineato come invece esso abbia rappresentato " un'offerta formativa di grande impatto e di alta formazione".
Ne deriva, sempre a giudizio della Corte, che " il corso e lo stage ( non la gita a Bruxelles...) siano stati comunque utili all'arricchimento del bagaglio culturale e professionale" dei partecipanti tanto da " escludere la sussistenza del danno erariale".
L'unico danno erariale che la Corte ha individuato è legato alla partecipazione al Master dei due assessori ( uno dei quali adesso è Sindaco) e per tale danno deve risponderne il sottoscritto.
Ovviamente farò appello a questa sentenza e, in ogni caso, ne rispetterò le decisioni. Anzi, qualora in sede di appello venisse confermata la sentenza, significherà che avrò pagato di tasca mia la formazione a due amministratori..
Tuttavia mi siano consentite alcune riflessioni e precisazioni.
In questa sentenza non vengo accusato di aver speso dei sodi pubblici per fini personali o cose di questo genere. L'unica responsabilità che mi viene addebitata è quella di aver impegnato la spesa per la partecipazione dei due amministratori al Master.
Vorrei allora che ci si interrogasse sui seguenti punti:
- la Corte dei Conti, reputando non legittima la partecipazione di due amministratori ad un corso di formazione, non cita quali norme o leggi sarebbero state violate o disattese. Forse si deve pensare che gli amministratori comunali non abbiano il diritto/ dovere di affinare le proprie competenze nelle materie che debbono trattare?
- è credibile che un dirigente possa decidere autonomamente di far partecipare due amministratori ad un corso di formazione, oppure appare più verosimile che il dirigente abbia semplicemente dato corso alla volontà espressa dalla Giunta?
- per un "danno" erariale pari a 7000 euro, il Comune di Cascina, investendo nella formazione, è stato ammesso ai finanziamenti PIUSS per oltre 24 milioni di euro; molti di quei progetti ammessi ai finanziamenti sono in parte già realizzati e in parte in via di realizzazione a favore di tutta la collettività.
Per questo vado a testa alta e non mi pento di aver dato il mio contributo anche di fronte ad una prima sentenza che mi vede soccombente. Ho comunque grande fiducia che, in sede di appello, la Giustizia saprà dare le giuste risposte riconoscendo la bontà dell'atto da me sottoscritto.