Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Passando dalla A di acacia fino ad arrivare alla Z di zagara, le nostre amiche api ci donano il loro "prodotto" attinto ed elaborato dalla parte più bella e gentile della natura: i fiori.
Il nettare prelevato dalle bottinatrici viene rigurgitato nell'arnia dove viene mangiato e poi evacuato dalle operarie: questo, in poche parole e fatti ben conosciuti.
ecchissenefrega se il cibo degli dei proviene da vomito e cacca!
benvenga!
Questa primaticcia primaverile ape, appassionata di nouvelle cousine, tenta una prova con una appariscente melata similpistacchio.
Come andrà a finire?
Credo che il tentativo di creare miele di alghe di bosco si fermerà alla prima fase: quella del rigetto!
Riprova apina mia, riprova con i rari insapori fiori di borraccina, di licheni, di pungitopo, ma stai attenta a quelli troppo forti e comuni di scottex e compagnia varia, i nuovi fiori di bosco, che ti ci avveleni.