Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
NESSUNA POLEMICA
L’associazione Cives risponde alle accuse lanciate sulla stampa dalle liste Ies e Insieme Per San Giuliano
1) A IeS e Mauro Parducci: L’accordo tra IeS e CIVES (e altri) è saltato non per il destino cinico e baro, ma perché, nonostante una convergenza programmatica, e una condivisa disamina dell'opportunità di convergenze effettive tra alcune liste affini, da parte di IeS si è perseguita la vecchia politica di impuntarsi rigidamente su una candidatura, la cui opportunità aveva subito sollevato molteplici dubbi e perplessità anche nell'opinione pubblica.
Al netto del metodo, a nostro giudizio del tutto rovesciato e preoccupante, pure noi avevamo alcune perplessità nel merito della scelta del candidato - legittimamente sovrana e autonoma di IeS - che puntualmente si sono avverate. Probabilmente altro arriverà, se diamo fede alla dichiarazione del Sindaco di Cascina (molto apprezzato da IeS per il PIUSS) che motiva l'allontanamento del segretario e vicesegretario Parducci dicendo infine: "la parte politica deve avere certezze e il ruolo dei segretari è importante in quanto rischia di far portare avanti ai politici scelte sbagliate".
Conformemente al nostro nome (CIVES) e ai nostri valori ci siamo sentiti in dovere di intervenire pubblicamente solo dopo aver visto pubblicate le giustificazioni del diretto interessato e della lista IeS che. a nostro modestissimo parere, denotano una scarsa cultura istituzionale da parte di entrambi.
Con il massimo rispetto delle persone e dell'autonomia decisionale di ognuno, quindi anche nostra (il contrario di strumentalizzazione), valutiamo essere nostro diritto e nostro dovere civile in ragione del nostro sentire comune e del lavoro che abbiamo svolto, marcare la nostra distanza da un merito e da un metodo che non condividiamo.
Caro Parducci, cara IeS, CIVES ha dato esempio di correttezza e questo ci pare l’opposto della falsità.
2) A Carzoli, referente della lista Insieme per San Giuliano: Il comportamento di Carzoli ha diviso e non unito le liste del centrosinistra. Dire alcune cose e farne altre, convocare incontri e disdire la presenza dieci minuti prima che si svolgano, tenere formalmente aperti tre o quattro canali ma lavorare sostanzialmente ad uno solo in maniera quasi carbonara, è tutto l'opposto che avere a cuore l'unità delle liste di centrosinistra. Anche in questo caso verità e correttezza ci fanno dire che è stato più volte affermato e perseguito l'intento di fare un passo indietro nella individuazione del candidato in modo da trovarne uno che fosse davvero il candidato di tutte le liste civiche. Questa è la verità fattuale. Ma l'esito è stato un altro perché qualcuno questo passo indietro non ha voluto farlo.
Anche qui interveniamo pubblicamente solo dopo aver letto che il nostro Carzoli aveva " pensato di unire tutte le liste del centrosinistra come la nostra, che sono tante. Purtroppo i veti incrociati hanno vinto". Facciamo sommessamente notare che la storia è un'altra, e cioè che come si è visto i nostri " veti" su Parducci avevano ed hanno un qualche fondamento. La cosa che ci preoccupa maggiormente però è ancor oggi il serrarsi a riccio inventandosi un altro film.
Vorremo tanto sbagliarci, ma annusiamo una vecchia politica dura a morire.
" CIVES- sentire comune Referente Faliero Ciappei