Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Davvero affollata l'Agrifiera in questa prima giornata. Nello spazio gestito da Slow Food tantissimi visitatori hanno potuto assaggiare le migliori produzioni locali di prodotti agricoli, formaggi, vini, miele, salumi di cinta della provincia di Pisa, accanto ai prodotti della Strada dell'Olio e della Garfagnana.
Iniziate con grande successo anche le degustazioni. La prima, organizzata da Fisar, era per il Chianti delle colline pisane, mentre Slow Food ha organizzato il primo Contest della Schiacciata di Pasqua. Sette produttori si sono contesi il titolo di miglior schiacciata, con 85 giudici che si sono sobbarcati il duro compito di assaggiare tutte le schiacciate. Vincitori della sfida sono risultati i fratelli Sbrana di Gello, con 26 preferenze, mentre al secondo posto, staccato di due voti, si è classificato Sandro Bargagna di Garzella.
Le degustazioni proseguiranno nei prossimi giorni, organizzate, oltre che da Slow Food, da Fisar, Ascoe, Terme di San Giuliano, Osteria Pasta e Vino, Locanda Sant'Agata e Villa Poschi.