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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Cronache di un prof tifoso
Pisa-Lecce 1-0
di Arbauz

27/4/2014 - 17:13

Playoff, finalmente!

No, non sono all’arena Garibaldi con la movida neroazzurra; non avevo mai saltato una partita in casa quest’anno, ma un problemino di salute (no, non è la pioggia, scherziamo?) mi costringe a vedere il big match a casa e per giunta a sorbirmi per l’ennesima volta i commenti del pestifero commentatore tecnico di Raisatte. Mi attacco però alla cabala, ricordando che nell’anno tragico pomponiano rimasi a casa solo due volte, e il Pisa vinse in entrambe le partite, e giocava col Livorno e col Parma, cioè due partite tremende. E anche oggi, come dicono inesorabili gli scommettitori, abbiamo probabilità di vincere vicine allo zero, perché arriva il super Lecce di Miccoli. Bah, si vedrà. Mai dire mai. La partita sta per cominciare; sono solo in casa, ma ecco che suona il campanello. Sorpresa! E’ l’ingegner Fusarpoli!  Mi dice che non se l’è sentita di lasciarmi da solo a soffrire! E così siamo in due.


Si parte, e mi pare che siamo alquanto guardinghi (e te credo). L’arbitro, che è di Salerno (tra l’altro) comincia a non fischiare qualche fallo contro i nostri. Si batte qualche corner, è già qualcosa. Poi Napoli in percussione fa una bella cosa ma il portiere sventa. E subito dopo accade l’incredibile: su un cross Giovinco segna di testa (di testaaaaaaaaaaaaaa!). Vantaggio meritato, assolutamente. Il commentatore dal campo, evidentemente esperto di cinema (neorealista?) dice che sul volto dell’allenatore del Lecce c’è un “riso amaro”. Il Lecce si fa minaccioso e Provedel fa una bella parata. Intorno al 20° arrivano anche risultati positivi dagli altri campi, perdono Grosseto e Salernitana, ma è presto, troppo presto. Il Lecce adesso comincia a premere e siamo un po’ in difficoltà; arrivano nuove notizie dagli altri campi, purtroppo la Salernitana ora vince e il Grosseto pareggia, pazienza. C’è infine un’occasione in contropiede per il Lecce, ma insomma finiamo il tempo in vantaggio.


Nell’intervallo ecco le solite interviste con i presidenti, che dicono le solite cose che uno si immagina che diranno, soprattutto il Battini. Poi vedo il volto del commentatore tecnico e scopro che ha i baffi, ma anche con i baffi dice le solite banalità che dice sempre. Dice anche che Giovinco è stato il migliore in campo (chissà come sarebbe contento l’amico Alessandro, giovinchiano, o giovinchino, di ferro).


Si riattacca e quindi via con la sofferenza. Infatti subito Miccoli sbaglia da due metri (meno male che la palla gli è rimbalzata male). Poi per una decina di minuti succede poco, e va bene così. Intanto pareggia il Perugia. Però il Lecce attacca e sui cross è sempre pericoloso. Ma il tempo passa (anche se lentamente). Arriviamo al 20°. L’arbitro espelle il nostro medico (e meno male che non stava giocando). Esce tra gli applausi Giovinco, il quale dice che la sua prestazione è stata “un segnale importante” (e in effetti ha giocato bene, questa volta c’è poco da dire). Si arriva al 35° e poi al 40°, poi al 43°, poi al 45°, ma ormai non si soffre più, nonostante che l’arbitro dia 6 minuti di recupero. Tra l’altro il Grosseto sta perdendo. E alla fine è trionfo! Siamo ai playoff! Battuto il Lecce, in culo (con rispetto parlando) agli scommettitori!

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27/4/2014 - 21:11

AUTORE:
Rossocrociato

Quanto hai ragione, o saggio Cervetto. E se al contrario dopo playoff infausti arrivasse dalla Russia Dimitri Pomponoff dicendo di essere a capo di un'azienda di ottomila dipendenti sai quanti ultras sarebbe disposti a portalli l'acqua con l'orecchi! Sic transit...

27/4/2014 - 20:59

AUTORE:
Amici e amiche

Qui da Malaga siamo un po' preoccupati per il problemino di Arbauz. Speriamo passi presto. Saluti e auguri.

27/4/2014 - 20:03

AUTORE:
Cervetto

O Arbauz,
quando Cervetto vede il Pisa alla TV di solito -se si vince- al 70° o spenge l'apparecchio o toglie l'audio. Troppi i patèmi. Questa volta, invece, nonostante i 6 minuti di recupero, se ne è stato lì beato senza timore. Sì, perché a parere del vecchio Cervetto il Lecce avrebbe potuto giocare altri 100 minuti ma non avrebbe segnato. E' vero che alla fine della partita d'andata Cervetto disse che quelle erano squadre, ecc., ecc., che Miccoli è uno che vince le partite da solo ecc, ecc. Però, come vedi, o Divino Arbauz, i conti si fanno alla fine. Ed alla fine quel Lecce sembrava un'armata di tromboni. C'è stato il tempo anche, per un certo Papini che dicono fine pedatore, di redarguire un nostro giovane reo di averlo irriso con il pallone sulla linea di fondo. Si ricorda che una cosa del genere la fece Maradona. Non so se ci si spiega, come disse il paracadute. Insomma, a Cervetto a questo punto vengono in mente un sacco di cose: che sarebbe successo se a Pisa fosse arrivato Arrighini? E poi: Che sarebbe successo se fosse rimasto Pagliari o se fosse arrivato prima Menichini? Bah, caro Arbauz, dilettevole passatempo l'ùcronia. Ma mica poi tanto passatempo, poi. Il Lecce dunque farà gli spareggi, come noi. Cervetto spera di incontrare il Perugia, ovviamente, per ovvi motivi. Vuoi vedere che...
PS1: Il portiere del Lecce è il sosia di Dick Fulmine.
PS2: Te la immagini la torcida della Nord se si vincono gli spareggi? "Battini? il più grande presidente della storia nerazzurra! Romeo? in confronto era una giacchettata! Con Battini e con Vocina risaliamo orsù la china, con Lucchesi e il dottor Burchi son finiti i tempi lurchi! Con il nuovo allenatore l'Arena è in gran bollore, ecc..." Battini! Battini!
Battini!..."
Ave, Arbauz.

27/4/2014 - 17:52

AUTORE:
Rossocrociato

E così rieccoci a giocare questi stramaledetti playoff dopo la bella e insperata vittoria col Lecce.
Vedo che il regolamento ci vedrà sicuramenre giocare i quarti in partita unica fuori casa così si soffre di più.
Va beh, sospendiamo il dibattito fra battiniani e antibattiniani e vediamo come va a finire questa avventura in cui non abbiamo niente da perdere.