Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Circa 20 minuti fa, verso le 18.30, un violentissimo vento, che fortunatamente è durato pochi minuti, ha divelto due platani sulla Via dei Pini vicino al fosso Storrigiana: uno sulla destra e uno sulla sinistra della strada.
Quello lato monte è logicamente caduto sull'asfalto senza colpire nessuno per puro caso, mentre quello lato mare è andato verso la recinzione della casa, ma, anche lì puro caso, era un albero già capitozzato e si è fermato strusciando solamente nel cancello provocando lievi danni.
Altri danni sono invece capitati a macchine che sono state colpite da rami spezzati dal breve uragano.
Un platano era avvolto da una massa di edera che ha fatto da vela facendolo cadere, ma l'altro era pieno di foglie verdi e...
la base di segatura!
Ironia della sorte i platani pericolanti, e già evidenziati con un numero rosso scritto sul tronco, sarebbero stati tagliati lunedì prossimo, ma "il vento non sa leggere"!