Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Non ha ancora raggiunto i negozi di musica che vari siti web internazionali già lo definiscono un evento discografico di riferimento: l’incisione integrale delle trascrizioni Bach-Busoni del pianista pisano Sandro Ivo Bartoli, edita da Brilliant Classics, che l’Accademia de’Concerti presenterà all’Auditorium di Palazzo Blu il prossimo 31 maggio alle ore 18 con il patrocinio del Comune di Pisa.
Un famoso aforisma di Ferruccio Busoni (Empoli, 1866 - Berlino, 1924) incarna l’ideale estetico del grande musicista empolese: “Ogni notazione è già trascrizione di un’idea astratta. Nel momento in cui la penna se ne impadronisce, il pensiero perde la sua forma originale... Perché l’opera d’arte musicale sussiste intera prima di risuonare e dopo che ha finito di risuonare. È dentro e fuori del tempo”.
Una poetica all’insegna della libertà interpretativa che si è dimostrata, negli anni, fonte di ispirazione per intere generazioni di musicisti. Pianista eccelso, pensatore arguto, compositore di musica visionaria, Busoni fu l’ultimo “uomo del Rinascimento”, una mente vulcanica che raggiunse i pinnacoli più alti. Le sue trascrizioni delle musiche di Bach fecero epoca sin dal loro apparire al crepuscolo dell’Ottocento, e da allora sono rimaste - a ragione - nel novero dei capisaldi della letteratura pianistica.
A celebrare l’uscita del doppio CD saranno ospiti di grande prestigio: lo storico della musica Alberto Batisti, figura di primo piano nel mondo della musica italiana, e Franco Moretti, General Manager della Fondazione Festival Pucciniano.
Una rapida occhiata alla scheda tecnica del doppio CD rivela una forte componente locale: toscano uno dei compositori, toscano l’interprete, e toscana la sala d’incisione, l’Auditorium Caruso del Gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del Lago. Durante la cerimonia di presentazione sono previsti ascolti dai CD.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.