Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Un pazzo da un pezzo
in ponte di mezzo,
il di qua d’Arno cercando
e la via non trovando,
chiese: allora chi sa
dove fosse di là?
Un uomo gentile,
vedendo lo stile,
rispose che il fiume,
secondo il costume
e secondo anche il detto,
non proprio sul tetto
ma sottoponte passava
e non lo saltava.
Un tempo argentato
è stato cantato,
ora ha perso lo smalto,
non è più di cobalto.
Se poggiar scarpe hai bisogno
e vuoi un posto da sogno,
se vuoi un vero bigiù
devi andare più in sù,
dove ho casa mia
e vive anche mia zia,
dove l’acqua è più verde
e il gusto non perde,
dove l’acqua è un sussurro
e si tinge d’azzurro,
dove l’acqua è di tutti
e finisce trai flutti,
dove si apre la Bocca
e col mare si tocca,
dove la gente ha in tinello,
come caro gioiello,
un po’ d’acqua in un secchio:
la loro parte di Serchio.