none_o


Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . c'è più religione ( si esce un'ora prima). .....
. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
per pubblicare scrivere a spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
none_a
Incontrati per caso
di Valdo Mori
none_a
APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
none_a
A cura di Erminio Fonzo
none_a
12 13 14 LUGLIO E ANCORA 19,20,21 MUSICA DAL VIVO
none_a
Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
none_a
Ripafratta, 12 luglio
none_a
Bagno degli Americani di Tirrenia
none_a
Molina di Quosa, 8 luglio
none_a
Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
none_o
DROGA:quanto mi pesa?
di Trilussa

23/6/2014 - 12:06

Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha riaperto in Italia il problema delle droghe. Prima equiparate per gravità,  e quindi con parità di pena, ora invece distinte in base agli effetti in droghe cosiddette leggere e altre cosiddette pesanti. C’è da dire in realtà che il reato non fa una distinzione netta tra droghe leggere e droghe pesanti ma sarà compito del giudice graduare l’entità della pena in base alla qualità e quantità della sostanza posseduta o venduta.


Con droghe leggere si intendono  comunque sostanze stupefacenti di bassa tossicità, che hanno effetto psicotropo lieve e non creano dipendenza nel senso medico del termine. In genere ci si riferisce alla Cannabis (canapa) e alle sostanze psicotrope da esse ricavabili, principalmente marijuana (che si ricava dalle infiorescenze femminili della pianta) e hashish (prodotto ricavato dalla resina dei fiori femminili).
Droghe pesanti invece sono considerate la cocaina, l’eroina, le anfetamine e anche la marijuana di origine sintetica (la naturale è nella tabella due delle leggere).


La Cassazione ha anche deciso che i detenuti condannati per lieve spaccio hanno diritto al ricalcolo della pena che è stata loro inflitta. Dietro loro richiesta potrebbero avere una revisione della condanna e addirittura beneficiare dell’uscita anticipata di prigione. I numeri di questa operazione sono comunque ancora molto incerti ed il provvedimento non riguarda i condannati in via definitiva per spaccio di droghe pesanti e condannati anche per associazione a delinquere.


Ora su questa distinzione fra droghe leggere e droghe pesanti i giudizi sono molto diversificati. Le stesse disposizioni di legge negli altri paesi europei e nel mondo riflettono questa incertezza e sono molto diverse fra loro e se in Olanda l’uso di droghe leggere è permesso in alcuni locali, Spagna ne è proibita la vendita ed il consumo pubblico tuttavia è permessa la coltivazione domestica della Cannabis fino a cinque piante, come anche in alcuni cantoni svizzeri, mentre l’Uruguay è stato il primo paese al mondo ad aver legalizzato completamente la Cannabis, facendola entrare con grande peso nell’economia nazionale.


L’argomento è stato affrontato in tempi recenti anche in una trasmissione televisiva di grande ascolto in cui si sono confrontate due schiere di giovani con idee contrapposte. In studio c’erano come capofila per i due schieramenti il rapper Fedez e il senatore del Nuovo Centrodestra Carlo Giovanardi, che è stato firmatario della legge passata che metteva sullo stesso livello droghe leggere e droghe pesanti con condanne simili.


Il dibattito ha messo in evidenza che in pratica ci sono due visioni del problema. C’è chi considera ogni sostanza come droga, senza distinzione, e ne vuole proibire l’uso e lo spaccio mentre altri rivolgono questo giudizio severo solo a sostanze più pesanti (in termini di danno alla salute e fenomeno delle dipendenza) come la cocaina e l’eroina e considera la Cannabis come una sostanza non dannosa, al pari dell’alcool.


Sono posizioni che mal si conciliano fra di loro perché alla base del giudizio c’è un pre-concetto: l’uso di sostanze abbastanza innocue e con scarsa capacità di dipendenza (al pari del fumo e dell’alcol per intenderci) è da ritenersi il principale responsabile del successivo passaggio a droghe più pesanti, oppure no? Dalla risposta a questa domanda preliminare scaturisce la posizione di ognuno di noi con poche possibilità, invero, di ripensamento.


Io sto dalla parte di chi ritiene che il passaggio all’uso di droghe pesanti non avvenga in maniera totalmente automatica dal consumo di canapa, ma che dipenda da molti altri fattori, che ritengo assai più importanti, come l'educazione, la cultura, la famiglia.


Poi bisogna considerare anche fattori genetici, amicizie e compagnie, ambienti, personalità e maturità del soggetto che possono influenzare il successivo comportamento, specie nel caso di una famiglia assente o distratta. Non credo cioè che l’uso occasionale di sostanza a bassa tossicità e scarsa dipendenza possa e debba essere considerato l’unico fattore responsabile del passaggio alla definizione di tossicodipendente.


Devo dire che nella trasmissione a cui ho assistito mi hanno colpito anche l’abbigliamento dei due gruppi di ragazzi, oltre le loro parole. Chi difendeva le droghe leggere sembrava quasi voler reclamare con il proprio aspetto la propria appartenenza. Cappellino in testa su teste rasate o quasi, atteggiamento spavaldo e provocatorio, ragionamenti spesso affazonati. Anche troppo composti gli altri, con qualche cravatta un po’ fuori luogo trattandosi di confronto fra ragazzi o giovani uomini. Anche in questo caso un abbigliamento adatto a tracciare un solco, quasi un rifiuto, in entrambi i casi, dell’altro schieramento. I cappellini su teste rasate e tatuaggi avevano tuttavia un portavoce intelligente, il rapper Fedez, che controbilanciava con ragionamenti sensati l’oratoria abituale di Giovanardi.


Una trasmissione si può dire completamente inutile per chiarire le idee o far pendere il giudizio da una parte o dall’altra perché tutto dipende dalla prima e semplice domanda: può la droga leggera, la Canapa, di per sé sostanza abbastanza innocua se non in qualche caso addirittura terapeutica, spianare da sola la strada alla cocaina? Dalla risposta a questa semplice domanda dipende la posizione di ognuno di noi.
 
 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

27/6/2014 - 23:24

AUTORE:
Federica Vanni

Penso che sia il momento di lasciare le posizioni e rimboccarci molto le maniche, perche' al mattino ore 6.00 all' altezza imbocco autostrada o sopra la linea ferrovia e' uno scorrazzare di giovani uomini , alla ricerca di che cosa? Un tempo i miei zii uscivano a pescare o cacciare a quell' ora.
E' in corso una autodistruzione?
Lavoro nell' ambito sanitario , faccio l'infermiera e di Tac e rmn cerebrali ne ho viste, il cervello di chi fa uso di droghe e' molto vicino a quello di un uomo anziano . Invito la Comunita' a riflettere e possiamo fare qualcosa di meglio....chiedo all' Assesorato della Sanita' di Vecchiano, insieme alla Cittadella della Salute , insieme alla Caritas ,ai cittadini, ai Comitati di Frazione di Vecchiano un incontro, iniziare un cammino perche' vedere bambini lasciati al Bar ad ore senza una figura genitoriale , penso che aiuti ben poco i loro sentimenti e il sentire le loro EMOZIONI.Il gestore puo' accogliere per delle ore i bambini? Di chi e' la RESPONSABILITA?
Penso che sia il caso di domandarci:Perche' sia necessario iniziare a far uso di Cannabis?
Come una ragazza o un ragazzo arriva ad usarle, cosa smuove in loro? Cosa in realta' vanno a ricercare?
O forse una sana scarpinata sul Monte Procinto, sulla Pania a FATICARE possono rafforzare la persona ?

27/6/2014 - 12:11

AUTORE:
passante

ma non si accorge nessuno che tra filettole e ripafratta c'è un giretto di spaccio?