none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Podistica Rossini
Pista ciclabile sul Serchio

17/7/2014 - 23:01

Aperta circa 4 anni fa oggi è già in condizioni disastrose principalmente a causa dell'incuria di chi dovrebbe preoccuparsi di salvaguardare un bene pubblico per il quale la collettività ha investito una discreta quantità di soldi.
Per far rendere conto i nostri concittadini e le autorità di quello di cui stiamo parlando abbiamo realizzato un video che vi preghiamo di voler pubblicare sul vostro sito.

http://youtu.be/w0YRL7FkTNw


Fonte: Podistica Rossini
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

24/7/2014 - 8:37

AUTORE:
Tiziano Nizzoli, Ass.ne Cittadini e Territorio

Il mondo della bicicletta ha una platea enorme, piste ciclabili ben curate e pubblicizzate ne attirerebbero moltissimi, a favore della struttura ricettiva e dell'indotto. Noi da sempre proponiamo di aprire un percorso ciclabile (obbligato, naturalmente) dentro il nostro Parco fino alla spiaggia, senza guide ed aperto tutti i giorni, ma senza successo.
Dovreste viaggiare in Europa, per vedere che considerazione hanno le piste ciclabili, ma evidentemente il Neutrale non ne ha avuto modo!

23/7/2014 - 20:55

AUTORE:
cittadino

Mi meraviglio dell'intervento di uno che si definisce neutrale e poi si arroga il diritto di dire che poche persone frequentano la pista ciclabile che per me, che non sono neutrale, dico che è una ricchezza per tutta la comunità.Purtroppo in Italia non c'è la cultura del rispetto ambientale e poco hanno fatto le pubbliche amministrazioni a tutti i livelli per svilupparla.Quel poco di piste ciclabili che abbiamo dovrebbero essere tenute bene anche per la sicurezza di tutti; pulirle con regolarità. Se un bene pubblico esiste ed è ben tenuto si moltiplica anche la fruizione da parte delle persone, bambini, anziani anche solo per una passeggiata al sole immersi nel verde con lo sguardo al monte pisano ed uno al Serchio.Capisco che ci vuole tempo per educare al bello, alla lentezza a lasciare la macchina e poter percorrere a piedi o in bici lunghi tratti di strada si tratta di visioni del mondo diverse altro che neutralità.
Anche se i cittadini si sono dati da fare ed hanno in parte ripulito la strada ricordiamoci dei doveri delle pubbliche amministrazioni che non possono essere assolte dalle loro responsabilità.

23/7/2014 - 19:19

AUTORE:
Giovanni Tracosti

Per la pista ciclabile ottimo lavoro, anzi ottima denuncia, ma per il tubo bucato non farei passare un messaggio di tanta facilità. I nostri comuni hanno i tubi colabrodo e ricordiamoci anche che da tempo sulle perdite c'è una forza politica che ci lavora e lo ha fatto persino con denuncie vere e proprie riportate anche pochi giorni fa da questo sito. Acque spa, probabilmente questa volta colpita dalla denuncia, lo scorso 10 luglio dalle pagine della nazione ha annunciato l'intervento di riparazione del tubone sul serchio. Comunque bene, avanti cosi Podistica Rossini, ce ne fosse di gente come voi.

http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=19430&page=0&t_a=laltra-san-giuliano-trasparente-come-lacqua

23/7/2014 - 14:57

AUTORE:
neutrale

Siamo onesti...
La pista ciclabile....

-eccetto alcuni podisti e passeggiatori viene/è stata, usata da pochissime persone.

-per la maggior parte dei nostri concittadini, all'atto pratico oltre le chiacchere da bar che ci sia o che non ci sia non fà differenza.

-molti la ritengono uno spreco di denaro che potrebbeessere convogliato in altre priorità.

quindi non ci stupiano se è in totale abbandono.

23/7/2014 - 14:46

AUTORE:
Podistica Rossini

Vorremmo ringraziare La Voce del Serchio per aver dato spazio alla nostra segnalazione sulle condizioni della pista ciclabile che va da Pontasserchio a Ripafratta. Evidentemente la vostra testata è letta da chi può intervenire visto che in pochi giorni qualcosa è successo.
Grazie ad Acque spa, anche se forse grazie non è proprio il termine più appropriato. La vistosa perdita d'acqua sul ponte che unisce Rigoli ad Avane è stata riparata.
Grazie anche ai volenterosi abitanti del nostro comune che hanno tagliato un bel po' di canne nel tratto della pista ciclabile nel quale queste invadevano il percorso. Il senso civico manifestato ci fa essere orgogliosi del nostro territorio.

23/7/2014 - 13:26

AUTORE:
Tiziano Nizzoli, Ass.ne Cittadini e Territorio

...ed i cittadini ne avranno presto le prove. E' per questo motivo che abbiamo scelto il silenzio, basta denunciare chi non fa, chi non mantiene, chi abusa, chi approfitta, chi non controlla. La Procura non archivia, ma neppure procede nelle indagini, è come Pompei: ancora esiste, ma ogni giorno crolla qualcosa!
I controllori che non controllano non perdono il loro posto, chi sbaglia non paga, le idee sono poche e confuse, la preparazione professionale un optional spesso non necessario.
Se a tutto questo si aggiunge una crisi economica in atto ed una burocrazia che si autodifende imponendo leggi e disposizioni a coloro che la dovrebbero semplificare, il quadro è completo.
A questo punto conviene tacere, poichè la denuncia delle inefficienze spesso comporta far mettere una pezza, anzichè concepire una soluzione definitiva: si spendono soldi e dopo poco....PUNTO E A CAPO!!. La pista ciclabile è un esempio di tutto quello che ho detto finora: mancanza di pianificazione, mancanza di risorse, mancanza di competenza, ma soprattutto mancanza di idee lungimiranti!
Noi in merito ne avevamo tantissime,concepite per il rilancio turistico del territorio, ma i risultati elettorali ci hanno detto che ci dobbiamo mettere da parte, aspettiamo quindi di vedere cosa sapranno fare i vincitori, a cui formula I miei auguri più sinceri.

20/7/2014 - 11:33

AUTORE:
Stefano

La provincia l'ha fatta, se n'è preso il merito, tanta pubblicità e poi l'ha scaricata come competenza per la manutenzione al comune di San Giuliano. Un bel regalo, se il comune avesse i soldi per mantenerla costantemente.

19/7/2014 - 23:58

AUTORE:
Alessio Niccolai

Chi rottama che cosa?!? Quattro facce semi-nuove per appagare le smanie di «nuovismo» e «giovanilismo», riforme che vanno nella direzione esattamente opposta a quella necessaria, Fiscal Compact sempre più alle porte, finanziatori privati del debito pubblico al «governo» dello stesso, minore sovranità, meno bene comune, privatizzazioni a vantaggio di chi si è privatamente arricchito (mal)amministrando la cosa pubblica. E meno male che Silvio (ri)c'è. Tutti a fare il tifo perché ritorni la seconda forza politica del Paese: altrimenti l'Italicum (con Grillo) non può funzionare.
Per le piste ciclabili serve un altro approccio e non il banale «movimento terra» o le manutenzioni: serve una società meno frenetica, più equa, più attenta ai problemi dei più deboli (vecchi e bambini prima degli altri), più solidale e meno asservita alle leggi di mercato.
Inutile continuare anche a spendere risorse: fra un po' non ci sono soldi nelle famiglie neanche per comprarsi la bicicletta!

19/7/2014 - 17:09

AUTORE:
Osservatore 3

Attraversare il bosco per andare da Migliarino fino al mare sarebbe una bellissima cosa, magari con un bel parcheggio al fresco all'inizio della strada.
Sarebbe un modo diverso di andare al mare che penso incoraggerebbe molti a scegliere questa strada lasciando la macchina e non dovendo litigare per il parcheggio la domenica.pp
Ma il bosco è dei Salviati e con loro bisognerebbe iniziare una trattativa per la ricerca di un vantaggio comune.
Il comune di Vecchiano per ora si è cullato sugli allori, nel 2016 ci saranno le votazioni e speriamo che anche qui prevalga la rottamazione.

19/7/2014 - 10:33

AUTORE:
Ultimo.

........... all'indottrinati bene il vaso un glielo danno? Devono farla per forza fuori ........ e per essere più precisi, devono farla dove gli dicono di farla. Stai attento a dove pianti l'ombrellone quando vai a Marina del Parco perchè potrebbe succedere che gliela facciano fare anche sulla spiaggia. ........ Ultimo

19/7/2014 - 5:48

AUTORE:
francesco

Soldi pubblici spesi male. (Punto) un c'è altro da di!!! Finché si stava tutti bene nessuno diceva nulla anzi mormorava:"eo tanto un sin mia soldi loro" adesso invece che alla maggior parte degli italiani gli girano I cosiddetti, non permette piu queste "cazzate"

18/7/2014 - 23:36

AUTORE:
Bruno Baglini Migliarino

...ed approvata a suo tempo anche dal sottoscritto come da altri cittadini e fu una "prova" dato che l'argine è demaniale ed il Parco padronale.

La pista ciclabile da Migliarino al mare di 9 chilometri e 200 metri fatta sull'argine dall'Isola del Mori fino ai Leccetti per poi andare sull'asfalto fino a Case di Marina e poi proseguire per il
"muraglione" e terminare li da Ottobre a Maggio causa una bandiera rossa picchettata da un militare armato.
Quindi mai praticata in estate anche se fosse tenuta rasata e curata a dovere perché sotto il solleone in bici sull'argine ci andrebbero solo chi non è interessato al mare e quindi i soliti che vanno lo stesso anche se la pista lungo il mare è stata portata via parecchie volte dal mare perché hanno attrezzatura e bici non da passeggio.

Diversamente sarebbe da prendere in seria considerazione la ri/proposizione della vecchia via del mare (Via Francesca, che era per tutti l'unica "via ciclabile per forza") e la Via Dei Pini con ingresso nella Via dei Soldati; ma se continuiamo a scriverne e chiacchierare e basta, meglio aspettare le prossime generazioni che forse (ma senza forse) agiranno con la giusta determinazione mettendo d'accordo la Regione Toscana, che del Parco Regionale ne è il responsabile, le famiglie Salviati-Centurione che ne sono i proprietari e...gli interessati per davvero, perché le biciclette da se non pedalano.

Esempio: le cosiddette "redule" nei paesi sono pratiche scorciatoie per raggiungere a piedi con facilità certi luoghi e cosi le piste ciclabili debbono essere più corte e possibilmente in luogo più bello altrimenti i "pruni" ritornano ben presto padroni come prima.
Poi ci sono luoghi "più deputati" di altri ad accogliere le piste ciclabili, vedi Viareggio-Forte dei Marmi con case vacanza a pochi metri dal mare e...Filettole o Pappiana non sono proprio ad un tiro schioppo da Marina di Vecchiano ed in pochi fanno quella scelta volontaria quando poi arrivano a Migliarino di allungare di vari chilometri passando sull'argine.

18/7/2014 - 20:46

AUTORE:
Luca Quiloci

Il video non si apre ricaricatelo

18/7/2014 - 18:34

AUTORE:
cittadino

I cittadini volontari dovrebbero compiere un lavoro immane poichè sul territorio ci sarebbero migliaia di questi interventi, dalle discariche abusive all'erba alta che impedisce la visibilità agli incroci ecc. Ora, ci sono degli interventi di cui necessariamente si devono fare carico le amministrazioni locali e non fare sempre il solito scarica barile, è colpa della provincia, no del comune ecc.Un'azione di volontariato comunque comporterebbe una organizzazione, l'uso di mezzi , dei permessi ecc,perchè al giorno d'oggi non si può andare a "bischero sciorto". Con tutta la buona volontà che sarebbe auspicabile,non si possono assolvere le amministrazioni locali che devono assumersi le loro responsabilità nei confronti dei territori sempre più degradati,fa male vedere la perdita d'acqua continua come si vede nel video, tanto paghiamo noi.

18/7/2014 - 18:25

AUTORE:
P.G_

Le piste ciclabili sono forme di investimento sul territorio che io ritengo molto utili. Servono a collegare le diverse frazioni (nella nostra zona abbastanza vicine e pianeggianti, o anche la stessa città)senza la necessità di usare l'auto. Pensionati, anziani e non patentati potrebbero trovare quella autonomia in sicurezza oggi completamnete assente.
E' una sensibilità purtroppo assente nei nostri amministratori pubblici che preferisco occuparsi di altri problemi. Lo si vede dal fatto che nel comune di Vecchiano praticamente non esistono e S.Giuliano è stato suo malgrado coinvolto nel progetto Puccini (lo si vede dall'attenzione rivolta lla pista).
Altri paesi europei la pensano diversamente ed i cittadini ne usufruiiscono in massa e con grande soddisfazione.
Per la Puccini a mio giudizio servirebbero due cose (previa una normale manutenzione, naturalmente): il completamento dalla parte di Vecchiano, per portarla finalmente fino al mare (mi vergogno, come cittadino, di non avere una pista ciclabile per andare al mare), e un'opera importante di promozione da parte delle amministrazioni e del volontariato. Portarci le scuole, ad esempio, potrebbe essere un'opera educativa importante, gare ciclistiche anche amatoriali, gite guidate. E poi inserirla in eventi turistici sfruttando la fama di Puccini e gli amanti della bicicletta, considerarla nelle tante manifestazioni estive che sorgono nelle frazioni lungo il suo percorso. Insomma valorizzarla e promuoverla per farla finalmnete vivere. Se non si fa questo allora è vero che è un'opera inutile, ed uno spreco di denaro.
Caro Giaancarlo se ognuno si nasconde in casa sua non lo troverà mai nessuno, e rimarrà solo e scontento.

18/7/2014 - 17:35

AUTORE:
Giaancarlo.

E' finito il tempo dei volontari caro mio! Quando un cittadino paga vuole anche il servizio..

18/7/2014 - 17:34

AUTORE:
Cittadino migliarinese

Il Centro sociale di Migliarino non è stato costruito con soldi pubblici, ma è un opera realizzata dal Comitato ASBUC che rappresenta i privati cittadini migliarinesi.

18/7/2014 - 11:15

AUTORE:
leonardo bertelli Migliarino

Da quello che si vede nel video in alcuni punti critici deve intervenire l'amministrazione locale, grosse buche e acquedotto necesitano di interventi specifici. Per alcuni tratti però, con un po' di sacrificio, dei volontari potrebbero porre rimedio ai rovi infestanti. Garantisco che farlo può essere di esempio ad altri volonterosi e ridarebbe alle comunità quel senso di appartenenza che va scomparendo.
E direbbe agli amministratori che i cittadini sono attenti a come vengono amministrati...

18/7/2014 - 10:55

AUTORE:
Orlando

I privati spendono i loro soldi e lo fanno con oculatezza e sttenzione. Gli amministratori spendono i soldi dei cittadini sperperando. Questo è grave ma purtroppo vero.

18/7/2014 - 10:11

AUTORE:
Cittadino senza speranza

Aggiungeteci quella lungo l'argine del lago e il quadro è completo. Questo è spendere i nostri soldi e la responsabiità con cui si amministra Le piste ciclabili non si fanno per il divertimento dei ciclisti, la campagna è piena di piste ciclabili, le piste si fanno per mettere in collegamento i paesi con le città e per favorire l'uso della bicicletta. Pensate un pò quanto si sarà vantato l'amministratore pubblico che ha realizzato queste piste inutili, si sarà gonfiato come un pavone e si sarà creduto un bravo amministratore che fa tutto per il popolo. Un bravo amministratore deve sapere cosa è veramente utile e come spenderci i soldi. Un esempio di buona, ottima, intelligente amministrazione per tutti i governatori è il centro per anziani a Migliarino. Lo vadano a vedere e si rendano conto come si spende il denaro pubblico e poi si vergognino di come lo sprecano loro.

18/7/2014 - 9:36

AUTORE:
Simone

Vogliamo parlare della famigerata pista ciclabile lato Comune di Vecchiano? Quella che proprio non è mai esistita?