Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Alla TV Bart ha dieci anni, è il primogenito e unico figlio maschio di Homer e Marge e ha due sorelle, Lisa e Maggie. I tratti più evidenti del suo carattere sono la vivacità, l'essere ribelle e la mancanza di rispetto per le autorità. Le sue caratteristiche tipiche sono le frasi alla lavagna nella sigla iniziale, gli scherzi telefonici nei confronti del barista Boe Szyslak e le frasi tormentone come "Ciucciati il calzino" (in originale "Eat my shorts). Anche senza conoscere tanto l’inglese quel “ciucciati” non lega con “mio” (shirt al posto di short), caso mai "ciucciami", che provoca un altro tentennamento nell'accettarlo come traduzione di "eat" -mangia- e non ciuccia (such).
Quello inoltre che lascia un dubbio nel contesto un po’ sboccato del ragazzino è che nella lingua anglosassone calzino (shirt) è troppo simile a shit (cacca), molto più in linea con il linguaggio moderno, sia pure da bambini.
In casa mia il nipotino se lo ciuccia felice, il calzino, al nonno tocca… la cacca!
Il bello (o brutto) è che anch’io sono felice!