torno ancora a parlare della riforma costituzionale, dopo una settimana di stallo, in cui discussione e voto sono andati a rilento.

Come ho già scritto è legittimo che ciascuno faccia la propria battaglia, segnalando la contrarietà alla riforma. Trovo però poco costruttive le posizioni di chi si appella a questioni di principio per un’azione di ostruzionismo e di puro freno al cambiamento. 

Come ha ricordato anche il Presidente Napolitano martedì scorso alla cerimonia del Ventaglio credo sarebbe serio e responsabile da parte di tutti evitare allarmismi e accuse a chi sostiene le riforme di adottare comportamenti antidemocratici e autoritari.

Il percorso delle riforme, di cui si discute da anni e che, nel merito della riforma in discussione, ha seguito tutto l’iter di confronto e discussione in Commissione (tra l’altro con modifiche al testo originario che confermano quanto sia stato reale lo spazio di dibattito per il miglioramento del testo), è nel solco pieno sia dei valori e delle indicazioni costituzionali che dei principi democratici.

Come ha detto il Presidente Grasso venerdì “Il Senato è stato investito del compito di riformare profondamente se stesso e ha risposto nella fase dei lavori in Commissione con grande senso di responsabilità e con grande serietà.” 

È proprio nel merito della proposta di riforma - superamento del bicameralismo paritario, senato delle autonomie non elettivo, rapporto Stato-Regioni più equilibrato, garanzie per elezione del Presidente della Repubblica e per le modifiche della Costituzione - che trova fondamento il mio sostegno e quello della maggioranza del Senato.

Questo non significa che sia una riforma perfetta - d’altra parte la perfezione non è un fattore che un processo complesso come quello del cambiamento istituzionale può garantire - ma una riforma equilibrata e seria, nell’interesse di un migliore funzionamento del Parlamento e nella direzione della fiducia da recuperare da parte di cittadine e cittadini.

Oggi Renzi ha scritto a senatrici e senatori di maggioranza, ricordando quando possa essere storico e decisivo il voto di questa riforma, “una rivoluzione del buon senso - come ha scritto il Premier - in linea con le principali esperienze costituzionali europee”.    

È solo il primo passo di un percorso di riforme e cambiamenti che - se sbloccato velocemente e positivamente - potrà proseguire con legge elettorale, giustizia, PA, mercato del lavoro, fisco.

Le riforme servono per riacquistare credibilità in Europa, per poter contrattare su crescita, flessibilità e patto di stabilità. E servono per far ripartire l’Italia, per aprire una stagione davvero nuova e rendere concreto quello di cui parliamo da mesi e anni, per dare senso pragmatico alla speranza.

In questo senso spero che la prossima volta potrò scrivervi non più di intenzioni e discussioni, ma di passi concreti per l’approvazione della riforma.

Grazie.
 www.valeriafedeli.it 

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Più in basso trovate, e troverete ogni settimana, il racconto delle cose accadute in Aula e nell’azione di Governo, le cose che ho seguito direttamente, le prossime scadenze, i miei impegni fuori dal Senato e in Toscana. Qui trovate il calendario con i miei prossimi appuntamenti. 

in Senato

Il Senato continua a lavorare nella discussione dei disegni di legge sulla revisione della Parte II della Costituzione. 

Venerdì 25 luglio il Senato ha approvato il DDL sulla Competitività. 

Un decreto importante che ha la missione di restituire prospettive di cambiamento capaci di invertire il ciclo economico e rafforzare una fase di crescita purtroppo ancora incerta. Si tratta di un testo articolato comprensivo di misure che toccano discipline le quali hanno però tutte lo stesso scopo: sostenere il rilancio del paese. A partire dall’attenzione alla green economy per configurare un nuovo sviluppo economico, ad esempio con lo stanziamento di 350 milioni per l’efficientamento energetico-un primo passo per fare dell’ambiente un asse portante per creare lavoro e benessere- o gli interventi a favore delle imprese volti a stimolare gli investimenti. In particolare il testo favorisce la capitalizzazione e quotazione che consentono alle imprese di avere più risorse finanziare per gli investimenti, la semplificazione per l’accesso al credito e nuovi canali di finanziamento. In più una serie di misure varate accelerano un processo di riduzione del prezzo dell’energia per restituire competitività alle Pmi perno del sistema economico italiano. Di certo tali provvedimenti non esauriscono ciò di cui il paese ha bisogno ma rappresentano un significativo sostegno alla ripresa dell’economia per favorire crescita e lavoro e restituire speranze e futuro puntando sul rilancio del paese. 

Nella seduta del 22 luglio, la COMMISSIONE GIUSTIZIA ha proseguito l'esame dell'A.S. 1504 e connessi recante ildivorzio breve. La Commissione poi è stata impegnata nella seguito della discussione dell'A.S. 14 sulla disciplina delle coppie di fatto e unioni civili.

dalla Camera

Nella seduta del 24 luglio, l'aula di Montecitorio ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 92 del 2014: Disposizioni urgenti in materia di rimedi risarcitori in favore dei detenuti e degli internati, nonché di modifiche al codice di procedura penale e alle disposizioni di attuazione, all’ordinamento del Corpo di polizia penitenziaria e all’ordinamento penitenziario, anche minorile.

ho presentato 

Valuto la riforma costituzionale che in questi giorni viene affrontata dall’aula del Senato un’importante occasione per introdurre norme di tipo anti discriminatorio, volte alla piena e sostanziale attuazione di quanto previsto dagli articoli 3, comma 2, e 51 della Costituzione in conformità anche con la Convenzione di Istanbul che entrerà in vigore il 1 agosto. Per questo motivo ho presentato insieme ad altre senatrici e senatori due emendamenti sulla non discriminazione di genere.

ho firmato 

Un'interrogazione a risposta scritta al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca riguardo al contratto non rinnovato ad una docente in una scuola di Trento per motivi legati al suo orientamento sessuale. 

In particolare, visto a questo proposito che: 

l'ordinamento italiano vieta licenziamenti discriminatori basati sull'orientamento sessuale del lavoratore; 

l'istituto Sacro Cuore è parificato e riceve finanziamenti pubblici dello Stato; 

l'articolo 3 della nostra Carta costituzionale sancisce il principio di uguaglianza di tutti i cittadini senza distinzioni di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche o condizioni personali e sociali,

si chiede di sapere quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda adottare per salvaguardare i principi di legge che sarebbero stati violati in modo così rilevante dalla direzione dell'istituto Sacro Cuore ed in quale modo intenda tutelare l'insegnante, il cui contratto non è stato rinnovato per motivi non previsti in alcun modo dalle leggi italiane.

temi della settimana 
Governo -

 Si è riunito mercoledì 23 luglio il Consiglio dei Ministri. All'OdG lo stato di avanzamento dei decreti attuativi dei singoli Ministri.

In particolare, il Consiglio si è poi soffermato sullo schema di decreto legislativo che reca ulteriori disposizioni integrative e correttive del Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia.

Per conoscere nel dettaglio i temi trattati e le decisioni assunte,m vi invito a consultare il Comunicato stampa ufficiale del Governo.

in Toscana 

Agenzia regionale del lavoro.

 La Giunta regionale toscana ha approvato una proposta di legge per istituire un’unica Agenzia regionale del lavoro che raccoglierà le funzioni di collocamento, servizi per l'impiego e politiche attive del lavoro attualmente in mano alle Province. Con la nuova Agenzia regionale per i centri per l'impiego sarà più facile migliorare l'incontro fra domanda e offerta di lavoro, attivare interventi di prevenzione della disoccupazione e gestire i servizi di formazione e orientamento. 

Esaote. Con un incontro al Ministero dello Sviluppo Economico giovedì scorso si è riaperto il confronto su Esaote. L’azienda ha mostrato disponibilità ad avviare un percorso di confronto sul piano industriale e sulla gestione degli ammortizzatori sociali. Questa disponibilità al confronto è importante, adesso le istituzioni devono sostenere ogni possibilità di rilancio e valorizzazione di Esaote, azienda tecnologicamente avanzata che rappresenta l’eccellenza della produzione italiana. 

Ansaldo Breda. 

Grazie al via libera della Asl, dopo i controlli necessari per il ritrovamento di fibre di amianto, da giovedì 24 luglio sono riprese le attività di lavoro nel magazzino dello stabilimento AnsaldoBreda di Pistoia.

in evidenza - rassegna 


È uscita venerdì 25 luglio una mia intervista video sul corriere.it in cui, a partire dalla mia vita e dai miei percorsi, dico quello che penso sul rapporto tra donne e potere. L'intervista è all'interno della più ampia ricognizione che il Corriere della Sera sta conducendo sul rapporto tra donne e potere, nel suo spazio dedicato ai temi di genere La27Ora.

Il 23 luglio è stata approvata in Francia la nuova legge per la "Parità reale tra donna e uomo". La legge introduce numerose novità: dal congedo di paternità di lungo periodo alla soppressione della dicitura “situazione di pericolo” ancora presente nella legge sull'IVG. L'insieme della legge rappresenta un passo in avanti importante non soltanto da un punto di vista legislativo, ma anche nella direzione di un reale cambiamento dei paradigmi culturali che ancora sono di ostacolo ad una piena affermazione delle donne.

la prossima settimana 


Questo il calendario dei lavori del Senato.