Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Quali sono le differenze fra surgelare e congelare? Scopriamolo assieme nell’articolo che segue, in cui andremo ad analizzare sinteticamente le caratteristiche principali della surgelazione e della congelazione.
La surgelazione
Per surgelazione si indica un trattamento di tipo industriale che consente di conservare gli alimenti, i cibi e le pietanze alimentari per un lungo periodo, portando la temperatura a valori molto bassi, che vanno dai -18 °C fino ai -80 °C. La surgelazione è regolata da una legge (Decreto Legislativo n.110 del 27 gennaio 1992), poiché riguarda i prodotti alimentari industriali. Il prodotto surgelato, opportunamente confezionato, deve essere integro, deve contenere le indicazioni relative ai modi e ai tempi di conservazione, le istruzioni per il consumo e lo scongelamento, e deve essere aperto solo dal consumatore.
Surgelare, in ogni modo, rallenta i processi di deterioramento del cibo, e stoppa il proliferare di microorganismi e batteri, potenzialmente nocivi. Il processo si ottiene in tempi così rapidi e a temperature così basse che i cristalli di ghiaccio che si vengono a formare sono di piccolissime dimensioni.
I cibi più frequenti in “versione” surgelata sono pesce e verdure.
Quando invece si impacchetta del cibo e lo si conserva appositamente nel freezer (o congelatore), il prodotto è congelato.
La congelazione
Per congelare un prodotto non è necessario attenersi a normative, ma solo seguire attentamente qualche norma igienica che permette di salvaguardare la salute e conservare al meglio i prodotti e le loro sostanze nutritive.
La congelazione è un processo casalingo che si ottiene a temperature anche di pochi gradi sotto lo zero e necessita, per questo motivo, di tempi più lunghi. Durante il procedimento si evidenzia la formazione di cristalli di ghiaccio più grandi all’interno del prodotto, che portano alla conseguente rottura delle strutture cellulari e a una maggiore perdita d’acqua e di sostanze nutritive.
In generale è possibile congelare di tutto e di più, ma è buona norma tenere in mente che ogni alimento presenta un limite di tempo di conservazione completamente diverso l’uno dall’altro. Un prodotto congelato risulta meno compatto rispetto a quello surgelato, che una volta portato a una temperatura ambiente, è simile o pressoché identico al prodotto fresco.