Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Sabato 06 settembre 2014 a Vecchiano si arriva all’inaugurazione dei Fontanelli pubblici dopo che Tradizione e Futuro con diverse mozioni ha tenuto alta l’attenzione sul tema ACQUA nel Comune di Vecchiano.
In particolare a seguito della mozione n.19 discussa nel Consiglio Comunale del 09 novembre 2012 venimmo a sapere dall’Assessore Angori che, nonostante i Fontanelli fossero previsti dal Programma di Legislatura 2011/2016 del Sindaco Lunardi, la caratteristica dell’acqua dell’acquedotto della Fornace di avere la presenza di manganese e i costi per installare una doppia linea di filtri alla centrale di Vecchiano per garantire di abbattere in maniera significativa la presenza di manganese erano gli ostacoli alla realizzazione dei fontanelli per erogare acqua di qualità.
In quell’occasione ne sollecitammo la soluzione richiamando al rispetto del Programma di mandato. In qualche modo l’Amministrazione Comunale ha seguito le nostre sollecitazioni perché durante il Consiglio Comunale del 31 marzo 2014 l’Assessore annunciava la realizzazione di una serie di fontanelli pubblici per abbattere i consumi delle bottiglie di plastica e sosteneva che ciò avrebbe portato a conferire meno rifiuti di multi materiale leggero che non sarebbero stati però più raccolti nelle campane azzurre, ma raccolti il venerdì presso le abitazioni.
Da questa estate le campane verdi di SOLA raccolta vetro hanno così sostituito le campane azzurre. Come già obiettammo noi la raccolta del cosiddetto multi materiale leggero non è solo la plastica delle bottiglie di acqua, bensì vi sono imballaggi in plastica di sostanze diverse dall’acqua e imballaggi in metallo e/o tetrapak che contenendo alimentari, anche se lavati, emanano cattivi odori se raccolti una sola volta la settimana. Nelle abitazioni dei cittadini si accumulano diversi sacchi azzurri in una settimana perché gli imballaggi in vetro riguardano una minima parte di oggetti usati e, anche escludendo la plastica delle bottiglie d’acqua, gli imballaggi in plastica di sostanze diverse dall’acqua e gli imballaggi in altri materiali sono la maggioranza dei tipi di imballaggio in multi materiale.
A tal proposito Tradizione e Futuro ha presentato la mozione n. 32 per far pronunciare il Consiglio Comunale su una sollecita risoluzione dei disagi riscontrati da cittadini, valutando le opzioni che nel più breve tempo possibile portino ad una soluzione concreta.
Laura Barsotti
Capogruppo
Tradizione e Futuro