Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Giovedì 18 settembre alle 18 il programma di eventi del Settembre Sangiulianese 2014 ha fatto tappa alla biblioteca comunale U. Martini, dove è stato presentato il volume “I quaderni nascosti del figlio del repubblichino” di Rolando Guerriero (Giovane Holden Edizioni, 2014). Rolando Guerriero, dopo aver partecipato con i suoi ricordi autobiografici al Progetto Memoria organizzato dal comune di san Giuliano Terme, che lo ha portato anche ad incontrare numerose classi scolastiche del territorio, si è cimentato con la narrativa rielaborando le vicende vissute in prima persona e le storie di chi, come lui, ha vissuto gli avvenimenti della seconda guerra mondiale. Da qui il diario di Benito, dodicenne figlio di una camicia nera, che una volta sfollato tra la campagna pisana e le montagne lucchesi, riflette sulla vanità della guerra, scrivendo i suoi pensieri con un linguaggio scorretto ma vivace, col quale mischia vicende personali e fatti storici. il Il Vicesindaco Franco Marchetti ha portato i saluti dell’amministrazione agli intervenuti e all’autore, il cui romanzo è stato introdotto dallo storico Stefano Gallo.