Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Ero stanco e amareggiato per questo lunghissimo mese di settembre, ma stamani lo sbarco a Migliarino di un gruppo di alunni della scuola elementare Don Milani di Sant’Ermete di Pisa, mi ha riportato indietro di tanti anni e conciliato con tutto e tutti.
Ovviamente i ragazzi, accompagnati da tre insegnati, sono arrivati con lo scuolabus, ma il loro programma era di salire a bordo della pattana di Pattana, simbolo del museo, e fare un viaggio, prima virtuale poi reale, nel mondo della pesca e del fiume.
Il Museo dei Pescatori di Migliarino li ha accolti e coccolati con proiezioni e oggetti, con racconti di acque e modi di pesca e una visita alla Bocca e al mare con una lunga passeggiata alla scoperta di un mondo diverso: pulmino fino a Case di Marina e a piedi lungo l’acqua dolce e poi salata fino a Marina di Vecchiano.
Difficoltà? nessuna, divertimento? tanto.
La cosa più bella è stata la conoscenza con i tanti pescatori diportisti che hanno incontrato sul Muraglione, la più brutta quella di convincerli a non toccare i pesci nei retini e allontanarli dall’acqua!
Ho promesso loro di andarli a trovare a “santermete”, all’asciutto.
Grazie ragazzi, grazie di avere ascoltato e capito, grazie di aver riso e annotato e molte più grazie per essere stati rispettosi, educati e puliti e tutto frutto dell’insegnamento e dell’attenzione che le tre maestre hanno avuto per voi affinché fosse il vostro un comportamento difficilmente riscontrabile nei “grandi”.
p.s ma, i nostri ragazzi, siamo sicuri che solo il fatto di abitare qui sia sufficiente a far conoscere loro l’ambiente?