Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
CONFERENZA STAMPA
La questione “Global Service” non global
Lorenzo Luciano, uditore NCD presso la quarta commissione permanente al Comune di Pisa (Bilancio), descrive la situazione dei Global Service in essere nel Comune di Pisa. In particolare di quello relativo al verde pubblico. Si tratta di gestire tutte le fasi di produzione, dalla progettazione alla realizzazione di spazi pubblici comprensivi anche di infrastrutture (giochi, panchine, gazebo…).
La gara, come si evince dal bando, avrebbe dovuto assegnare il servizio nel periodo che va dal 2013-2016, per un valore complessivo di quasi 11 milioni di euro. La procedura di assegnazione non si è però ancora conclusa perché l’aggiudicazione (a un’associazione temporanea di imprese tra Manutencoop e Terra uomini ambiente) è stata annullata dal Tar Toscana a Giugno 2014; pertanto ci troviamo in regime di proroga alla società precedente (Terra uomini e ambiente s.r.l.)
Siamo nel 2014 e, se siamo fortunati, questa procedura amministrativa si concluderà nei primi mesi del 2015. La seconda ditta classificata (Euroambiente s.r.l.) a cui il TAR ha dato ragione, aveva individuato nel ricorso i seguenti comportamenti scorretti da parte dell’Amministrazione:
1. aggiudicazione viziata per violazione del bando di gara
2. eccesso di potere per illogicità manifesta
3. difetto di istruttoria
4. grave difetto di motivazione
Nello specifico, da quanto emerso in commissione, durante la gara la commissione chiese chiarimenti circa il costo del personale che, per la ATI Manutencoop - Terra uomini ambiente presentava un parametro di circa 400.000 euro più alto del valore consentito. I chiarimenti che la ditta fornì apportarono modifiche al ribasso sull’offerta iniziale. La commissione ritenne valide le modifiche e assegnò (come detto) la fornitura all’ATI Manutencoop - Terra uomini ambiente.
Vista la sentenza del Tar, il Comune di Pisa dovrebbe affidare nel più breve tempo possibile il servizio a Euroambiente s.r.l., invece ad oggi si procede in regime di proroga con il vecchio aggiudicatario.
Questa vicenda è sintomatica circa la gestione degli appalti da parte del nostro Comune ; il tutto a fronte di un servizio pessimo per i cittadini
Raffaele Latrofa, Capogruppo NCD in Consiglio Comunale NCD che tali problematiche sono comuni ad altri appalti di global service attualmente in corso presso il nostro Comune; primo tra tutti il global service dei cimiteri, anch’esso assegnato in regime di proroga a Manutencoop. I cimiteri sono oggetto da oltre un anno di studio in prima commissione di controllo e garanzia . In quella sede i commissari sono riusciti ad avere il contratto vigente dopo moltissimi mesi di attesa. Per il futuro? L’assessore competente risponde che presto sarà fatto un nuovo bando, al quale gli uffici stanno lavorando, ma il tempo passa e il bando non viene pubblicato.
Questo modo di lavorare del nostro Comune non può andare avanti: le gare dovrebbero essere fatte per tempo, in modo che alla scadenza ci sia già la nuova ditta affidataria. Invece si fa largo uso di proroghe, come accaduto per la famosa vicenda degli impianti sportivi (nei quali addirittura le proroghe erano espressamente vietate per contratto).
La conferenza stampa di oggi è solo un punto di partenza; il global service come sistema e tutte le vicende ad esso correlate saranno oggetto di attenta analisi da parte di NCD — dice Latrofa — anche e soprattutto perché la qualità del servizio fornita ai cittadini è pessima e le cifre spese dall’Amministrazione molto rilevanti.
Nelle vicende descritte emergono elementi di mala amministrazione, tempi incredibilmente lunghi, ricorsi in tribunale e qualità del servizio pessimo.