Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Da Nord a Sud, dal patriottico Piave all’imperiale Metauro, dal nobile Arno all’umile Serchio, dal noto Po allo sconosciuto Musone, passando per Angitola e Vezzola, Sagittario e Candelaro, Sordo e Sabato e una miriade di corsi d’acqua, non si salva nessuno dallo loro nascosta forza.
“Per non dimenticare”, spesso strausata formula per nascondere “Per non ricordare”, si sputa sempre, e dopo, quando si piange su “l’acqua versata”.
Mai come in questi momenti l’uomo si sta accorgendo di quanto delicato sia il territorio che ci ospita e che non è al nostro servizio.
Non dimentichiamolo se non vogliamo ricevere questi doni di Natale.