Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
La festa degli “spiriti dei defunti” alle porte; una residenza aristocratica nei cui saloni si dice aleggiare ancora un fantasma; quattro calici di birre artigianali tutte dalla personalità “soprannaturale”; la presenza (reale) di Woland il “mentalista”, con la sua “lettura del pensiero” . Gli ingredienti giusti, insomma, per una serata “col brivido” (giocosamente s’intende). L’appuntamento è per giovedì prossimo 30 ottobre, all’Osteria dell’Ussero, a Rigoli (San Giuliano Terme), nel parco di quella Villa di Corliano, al civico 50 della Statale Abetone, che la leggenda vuole abitata, appunto, dallo spettro della nobildonna Teresa della Seta Bocca Gaetani.
L’iniziativa, tra cultura popolare e convivialità, nasce dalla collaborazione “a tre” fra lo stesso locale ospitante, l’associazione “I Cavalieri” e il gruppo di degustazione “Purio Malto”; e ha come titolo “Vigilia Beer-Halloween… tra santi e stregoni (buoni), le birre artigianali dall’anima fantasy”. Dopo una breve introduzione sulle origini e il significato di Halloween, la parte gastronomica dell’incontro (inizio della cena, ore 20.30) vedrà in campo, come detto, alcune birre artigianali italiane decisamente in tema. Per prima la “Runa”, chiara da 4.8%, prodotta da “Montegioco” (Alessandria): scelta perché l’alfabeto delle rune ha contenuti misterici legati alla divinazione; poi la “MIgdal Bavel”, dorata dalla gradazione “diabolica” di 6.66%, firmata da “Extraomnes” (Marnate, Varese): il suo nome significa, in ebraico “Torre di Babele”, mito dei miti sul desiderio umano di conquistare il cielo
. Terza la “Ildegarda”, dorata da 6.8%, prodotta da “Badia” (Montale, Pistoia): è intitolata alla santa cui si attribuisce l’introduzione del luppolo nella ricetta della birra. Ultimo brindisi, infine, con la “Demon Hunter”, la “Cacciatrice di demoni” (ambrata, 8.5%), con cu torniamo nella scuderia “Montegioco”.
Ciascuna di queste specialità sarà accompagnata da piatti della cucina de L’Ussero: fagottino di scarola e formaggio fresco su crema di zucca; tortelli di zucca con burro e salvia; arrosto di maiale in salsa di mele e cipolle di Tropea con rapini ripassati; cheese-cake ai frutti di bosco.
Quota di partecipazione, 25 euro: info e prenotazioni: 331-5791910 o 335-5863364.