Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
LE OPPOSIZIONI NON RISPETTANO I CITTADINI SANGIULIANESI
Nel Consiglio Comunale del 30 Ottobre la minoranza strumentalizza l'assenza per motivi di salute e il ritardo motivato per validi motivi di lavoro di alcuni consiglieri della maggioranza e abbandona l'aula.
Non ci sono spaccature ne all'interno dei consiglieri del Partito Democratico ne nella coalizione di maggioranza.
Erano presenti 12 consiglieri compreso il sindaco oltre alla giunta. La minoranza, che concorre a formare il numero legale, dopo essere stata informata che la maggioranza non poteva garantire il numero legale da sola ha ritenuto opportuno che la momentanea assenza di un solo consigliere giustificasse il fatto di non aprire la seduta consiliare.
Non sono state ritenute sufficienti per portare avanti i lavori le ragioni espresse dai capigruppo del PD e di SEL che chiedevano senso di responsabilità alle minoranze al fine di poter deliberare pratiche edilizie per il bene dei cittadini Sangiulianesi.
I consiglieri del M5S, Strignano e Minucci, i capigruppo di Forza Italia, Nicosia, e di Fratelli d'Italia, Mannocci, hanno aspettato l'appello iniziale in aula dichiarandosi presenti per poi abbandonarla un minuto dopo, facendo mancare il numero legale ed impedendo così la discussione su temi cari alla cittadinanza, avendo però intascato il gettone di presenza.
A questo atteggiamento molto poco collaborativo, si aggiunga che in aula , ad assistere e aspettare risposte, erano presenti alcuni cittadini sospinti proprio da un partito di minoranza il quale per primo si è sottratto alla discussione abbandonando di fatto queste persone.
L'assenza di contenuti politici di questa minoranza gli impone di usare questi biechi mezzi per provare a mettere in difficoltà la Giunta e la Maggioranza, tutto questo a scapito dell'interesse dei cittadini. Nonostante i continui proclami di richiamo al dovere, la minoranza non ha rispettato l'impegno preso coi cittadini.
La maggioranza che fino ad oggi, nei fatti, ha dimostrato apertura nei confronti degli altri partiti sostenendo mozioni presentate dai vari gruppi consiliari, stigmatizza l'atteggiamento politico e l'ostruzionismo dei gruppi di minoranza e rilancia invitandoli a scontrarsi sui contenuti e sulle proposte per il solo interesse dei cittadini.
I Capigruppo Paolicchi Roberta (PD), Cordoni Francesco(SEL),Balatresi Marco (RD)