Vecchiano resta la zona al momento più colpita dai forti temporali che si sono abbattuti da questa notte.

Il pluviometro fisso, posizionato a Bocca di Serchio registra poco meno di 100 mm di pioggia caduta in cinque ore, dalle 3 di questa notte alle 8 di stamani.
Il Consorzio di Bonifica ha montato tre pompe idrovore mobili, azionate da trattori, nella zona di Migliarino, in supporto all’impianto idrovoro di Fugata.
Le tre pompe mobili, in gergo gazzine, risucchiano acqua dalle zone agricole di migliarino alla potenza di 500 litri al secondo ognuna. In  totale quindi, l’impianto fisso e le tre pompe mobili stanno scolmando acqua al ritmo di 2000 litri al secondo.
“Il consorzio ha ristrutturato l’impianto di Fugata, passato in gestione al Consorzio da poco tempo – spiega il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi –
e tra pochi giorni installeremo una nuova pompa fissa da 1500 litri al secondo che va ad affiancare la attuale pompa fissa in dotazione dell’impianto”.
 
Funziona bene la rete dei canali di Vecchiano le cui condizioni erano in perfetto stato, dato che il consorzio ha terminato la manutenzione programmata per il periodo autunnale.
Restano sotto il livello di guardia i livelli nei principali canali, Separatore e Traversagna.
Rimane critica invece anche questa volta la zona di via del Capannone e via della Bozza, zone difficili per le quali il Comune di Vecchiano ha chiesto finanziamenti alla Regione Toscana per intervenire in modo definitivo e portare a soluzione le problematiche.
 
Scorre senza problemi l’acqua a Filettole. Il Consorzio, in allerta, presidia la zona e prevede la chiusura delle paratoie e l’accensione dell’impianto idrovoro in base all’andamento del Serchio,per il quale è prevista una piena in giornata.
 
Il Consorzio di Bonifica Toscana Nord ha aperto il centralino h24 e invita i cittadini a segnalare situazioni di emergenza.