Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
9 punti per “La buona scuola”
All’interno dell’iniziativa promossa dal circolo PD di Pappiana il 10 novembre scorso, sono stati messi in luce sia dai relatori che dai cittadini intervenuti dei contributi al Piano “La buona scuola” che di seguito vengono riassunti:
1. Molto apprezzata è la consultazione on line che permette a tutti i cittadini, e non soltanto agli addetti ai lavori, di intervenire in un dibattito così importante per il futuro di tutta una Nazione. E’ necessario un nuovo patto per la scuola che preveda un forte investimento sull’istruzione e la formazione
2. E’ necessario investire nuovamente sulla scuola dell’infanzia per mettere tutti i bambini e tutte le bambine di avere le stesse opportunità di istruzione. Si ritiene che la proposta di legge 0-6 vada inserita a pieno titolo nella “buona scuola”
3. Piano di assunzioni e organico funzionale: insieme alle assunzioni, che è stato ritenuto da tutti una sanatoria ormai non procrastinabile, è necessario investire nella formazione degli insegnanti e del personale ATA; la formazione non può essere solo un fatto individuale ma l’amministrazione deve investire sul proprio personale e renderlo in grado di affrontare le nuove sfide. Deve essere anche chiaro che nella scuola, come in tutti i comparti del pubblico impiego, si accede per concorso e questo dovrà essere il futuro. L’organico funzionale è ritenuto da tutti uno strumento indispensabile per ridare vigore all’autonomia scolastica, alla progettazione curricolare ed ai bisogni di formazione speciali (BES) ma anche di valorizzazione delle eccellenze. Si sottolinea la necessità che agli istituti sia concesso un organico funzionale che preveda le varietà disciplinari soprattutto nella scuola secondaria di primo e secondo grado. L’organico funzionale dovrà dare risposta anche ai portatori di interessi contrapposti come sono i lavoratori (docenti) e gli alunni.
4. Molto positivo è il potenziamento di discipline come la musica, l’arte, l’educazione fisica, l’economia, che permettono anche un orientamento basato sulle attitudini e, quindi, un orientamento precoce e trasversale a tutto il percorso scolastico.
5. Si ritiene che passare da una scuola del “voto” ad una scuola delle competenze possa permettere percorsi personalizzati per tutti gli studenti e le studentesse.
6. Sulle nuove tecnologie si è molto apprezzato l’impegno previsto nel piano in quanto c’è la consapevolezza che l’impiego delle nuove tecnologie possa migliorare notevolmente la didattica e l’accesso al sapere anche per gli alunni più svantaggiati culturalmente e socialmente.
7. Sulle risorse è molto apprezzato l’impegno del governo previsto per il piano della “buona scuola” dopo più di un decennio di tagli indiscriminati alle risorse per la scuola. Si ritiene che ci sia, in questo momento di particolari difficoltà anche per milioni di famiglie italiane, una particolare attenzione affinché non si creino scuole di serie A e di serie B (oppure classi all’interno della stessa scuola) perché veramente si crede che per fare una buona scuola serva un paese intero.
8. Per quanto riguarda la valutazione si ritiene necessaria per gli istituti scolastici una valutazione che faccia superare l’autoreferenzialità. Per i docenti la valutazione deve essere lo strumento per incentivare ad un miglioramento della propria prestazione e non soltanto al miglioramento economico. La valutazione deve essere accompagnata dalla formazione obbligatoria e gratuita.
9. L’impegno, già iniziato questa estate, per rendere gli edifici scolastici sicuri e funzionali alla didattica deve continuare perché una “buona scuola” passa anche attraverso gli ambienti nei quali docenti e discenti devono trovare stimoli e strumenti per coltivare il loro rapporto educativo.
CIRCOLO PD PAPPIANA SAN GIULIANO TERME