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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
SHINGITAI
UN ATLETA ALLA FASE FINALE NAZIONALE!!

14/11/2014 - 0:36

SHINGITAI, UN ATLETA ALLA FASE FINALE NAZIONALE!!

Filippi se la giocherà a lido di ostia, Alessi fuori di un niente.

Buonissimo risultato per l'Asd Shingitai alla fase di qualificazione per i campionati italiani di kumite, che vede i biancorossi mandare un atleta alla fase finale nazionale, il massimo evento organizzato dalla Fijkam, la federazione più blasonata. Rappresenterà il proprio club a lido di ostia Francesco Filippi classe 2001, per la categoria esordienti A, che si è imposto con due 3-0 schiaccianti derivanti dall'unanime giudizio del terzetto arbitrale. Diego Alessi, classe 97 per la categoria juniores, invece, dopo avere passato il primo turno a tavolino, perde il secondo combattimento 3-0 in una gara molto equilibrata, dove la paura di perdere ha regnato sovrana e solo una magia del grossetano Maccherini ha indirizzato l' incontro verso il risultato finale. Purtroppo non sono bastati i tentativi alla baionetta del talento filettolino, il quale ha pagato il "non giocare" la prima gara e, non avendo rotto il ghiaccio, è arrivato troppo contratto all'incontro finale.
Adesso dobbiamo unirci tutti insieme e fare il tifo e un grande in bocca al lupo a Francesco, che a fine novembre, parteciperà alla più alta competizione agonistica, nel teatro dei sogni, il Palafijkam. Per il popolo biancorosso e Vecchianese dovrà essere motivo d'orgoglio, e saremo noi, comuni mortali, il suo stimolo per salire sul gradino più alto del podio...
Per continuare a sognare!

N. F.

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