none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
none_o
No, no, non scappate!

27/11/2014 - 8:29


Quando un "diversamente giovane" vede le folaghe pensa alla tela,
se parli di tela non è certo la stoffa ma il lago,
quando si rammenta il lago si intende Massaciuccoli,
per gli italiani il Maciuccoli è Torredellago
e per il mondo intero questo è
PUCCINI.

Fra due giorni ricorrerà il novantesimo della scomparsa di Giacomo Puccini e la Voce in anticipo lo ricorda.

 

Mario Fedrigo ha raccolto ricordi del Maestro e pubblicati in un libretto “Puccini per amico” dal quale riporto queste lettere da Lui scritte in giro per il mondo a Torre del lago e un’intervista ad una vera amica di Puccini.
 
«Buone feste a Lei, a tutti i torrelaghesi...alle folaghe, ai mestoloni...un mi fa’ pensare...»


«...preparati per le paglie...Porta tante cartucce n. 3 e 4. Passa da Landi dove ho ordinato 100 cartucce per me»


«...Come va la caccia? fra qualche giorno andrò in una bandita di qui ma alle beccacce»


«...oggi ho telegrafato a Ginori e spero risposta favorevole per domenica...Tu intanto prepara cartucce anche per me....»


«...Giorno 15 caccia...nella tenuta del Marchese Ginori...solo per esso il sotto-scrivente porterà 100 cartucce di polvere Walsrode...»


«...dammi notizie del mio caro Torre del Lago. Dimmi se c’è caccia, chi ammazza di più, se il marchese Ginori ha fatto mai l’apertura...»


Mi raccontò Giulia Manfredi che Puccini, arrivato da pochi anni a Torre del Lago, frequentava la loro modesta abitazione.


«La sera veniva sempre per sentire le notizie del lago se si era sparato o no; gli altri volevano parlare di musica, ma a lui interessavano altre notizie. Portava a casa tante folaghe 70, 80 e le regalava a tutti...»

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

29/11/2014 - 15:17

AUTORE:
vecchio ex cacciatore

Tempo di commenti e fuori tema dei commenti.
Rosemary (scusa la finale minuscola) dice che le folaghe starebbero meglio in pace e che lei è sensibile alla poesia della foto (grazie) e non al rumore degli spari e chi può non prenderne civilmente atto?
Il primo vecchio cacciatore scherza sul fatto che ci sono ottimi cibi che i buongustai rimpiangono e intoppa un poco sul “pensare” che chi non spara è per forza “verde ambientalista”. Sbagliato!
Il commento di “forafascioni” è così sibillino che anche per me è stato difficile capirne il senso, ma ci sono arrivato, ho ‘nteso!
Il secondo cacciatore mi ha anticipato a far notare al primo che a uno “bono” sarebbe bastato un colpo solo e non tre, ma poi è cascato nel solito luogo comune della risposta a chi non ama la caccia che la “ciccia però la mangi”. Nessuno poi ha più scarpe di coccodrillo e borsetta di pitone e poi ci sono anche i vegetariani!
Lasciamo al forum e a partiti e politica il ruolo di contenitori di battibecchi.
Mi sono nuovamente autolesionato, ma pazienza, le foto passano velocemente.

29/11/2014 - 13:13

AUTORE:
Vecchio cacciatore 2

Allora sei proprio una stiappa vecchio cacciatore perchè io quelle tre folaghe le facevo secche con un colpo solo. E poi voglio domandare a Rosemary se lei lo mangia il preciutto o l'agnellino a Pasqua o il pollo o le bistecche o l'amburger da Mac Donald o se porta le scarpe di coccodrillo o la borsetta di pitone o se prende le medicine sperimentate sugli animali vivi

28/11/2014 - 17:59

AUTORE:
Vecchio cacciatore

O RosemarY!!!!!!!!!! quelle folaghe li le facevo secche con tre colpi di broving e poi una pastasciutta da risuscitare i morti........ Fate pure i verdi animalisti ma non sapete cosa vi siete persi voi giovani a non avere mai assaggiato la pastasciutta sulla folaga!!!!!!!!!!

28/11/2014 - 11:17

AUTORE:
RosemarY

Scusate la mia sensibilità ma il parlar di centinaia di cartucce stride con la poetica immagine di queste meravigliose creature che vivrebbero molto più volentieri libere e senza l'eco degli spari.

27/11/2014 - 22:17

AUTORE:
Tribulus

Occome dici bene quando vedi le folaghe gli lasci fa la tela ma arriva il punto che i diversamente giovani devono tirà fori per forza lo schioppo e allora la scena della foto è quella che mi immagino e che voglio vede'.
Mi scuso con gli altri se appaio criptico ma chi mi deve intende, intende.

27/11/2014 - 18:10

AUTORE:
cavaradossi

Caro fotogiornista (ma allora io chi sono?) stai tranquillo, dopo un anno non è cambiato nulla se non l'ora dello scatto che dalle 17 è passata alle 7, niente di più, anzi di meno, cioè le mie ore di sonno.
La giornata così è completata, è la nottata che è troppo lunga e non vale neanche ascoltare Granada o Mexico o gli stornelli romani del Reuccio, a proposito, come hai fatto ad indovinare?
Mi autosciagatto raccontandoti che quando andai all'opera all'aperto a Torre del lago, era la prima volta, a sentire la "Tosca", domandai a chi era vicino a me, non ricordo più se parente o amico, quando entrasse in scena la "Fosca".
Quello di dietro mi esortò ad uscire e tornare a casa!

27/11/2014 - 11:47

AUTORE:
fotogiornista

Seguo con attenzione la foto del giorno che oltre che far vedere la natura fa anche capire perché si ama.
Non pensavo che l’autore fosse amante dell’opera e degli operisti, lo vedo come fan di Claudio Villa, invece anche l’anno passato, il 29 novembre, onorò Puccini con una foto di placide folaghe al tramonto e uno scritto che raccontava del Maestro con due commenti toccanti di due figlie di un “amico di Puccini” o almeno del suo lago.
Quest’anno ecco ancora le folaghe, ma queste sono allertate.
È un segno?
E a che ora è scattata la foto?