Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Giovedì 18/12, ore 16.
Evento spettaolo ar Caffè dell’Ussero on letture di sonetti n vernaolo pisano e avanese da parte dell’autori Carlo Caterini e Neri Barsanti sonettaio, da sganasciassi, anto tonante n ottava rima der poeta butese improvvisatore seondo tradizione Enrico Pelosini, du bischerate a sorpresa (dice lui…) di Lorenzo Gremigni der Crocchio Goliardi Spensierati, anti antii antati da Anna Maria Guarducci mezza pisana e mezza livornese, raffinatezze varie sempre a sorpresa (nzenò un ci si diverte, eh) der musicista poeta Riccardo Bartolotti di Puntidera, e poi dipende ome ci gira.
Neri Barsanti si lancia sur mercato oll’iniziativa senza precedenti sonetti su misura per fa na dedia, na celebrazione, scherzi, levassi da oglioni, qualunque osa vi passa nder cervello, anco n tono drammatio. E poi è rivato Er Tramme oh, scansatevi gente, ci rimanete sottooooo! Anco r tributo a Beppe Giusti è d’obbrigo eh, anzi, vello prima di tutto, semo a casa sua…
Gruppo Urtura Toscana