none_o


Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
di Micol Fiammini, Il Foglio, 17 apr. 2025
none_a
Che tempo che fa - di Michele Serra
none_a
di Fernando Bezi
none_a
Mazzarri e Boggi (Lista Boggi Sindaco)
none_a
di Bezzi Fernando - 2025-04-17bezzifer
none_a
Raccontino di Giancarlo Montin
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Rosanna Betti
per Fiab Pisa
none_a
Cena per la Liberazione 24 aprile
none_a
Assemblea soci Coop.
none_a
Cascina, 27 aprile
none_a
CNA AREA VALDERA
none_a
Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
MIGLIARINO
Auguri per l'ESTERO

25/12/2014 - 20:33



Pasqua dove vuoi e Natale con i tuoi.
E noi migliarinesi, la seconda parte del detto,  la abbiamo trasportata, tanti anni fa, in una festa di paesani nella festa del paese anche se era maggio e non dicembre.
Nella vigilia dell’unica giornata che Migliarino dedica a sé stesso, la seconda domenica di maggio, il sabato 13 di quell’anno memorabile che fu il 2000, un gruppetto di noi decise di riunire tutti i compaesani che erano andati a vivere al di fuori della cerchia del paese e cercammo di ri-portarli a casa almeno per un giorno. Installammo nel Teatro del popolo una mostra di foto del paese che doveva essere visitata solo il giorno della festa e che invece a gran richiesta rimase aperta per 15 giorni, dopo il rinfresco pomeridiano preparammo una tavolata per più di 100 persone, invitammo il sindaco Giancarlo Lunardi che si augurò che quel tipo di festa si allargasse all’intero comune, facemmo, a buona ragione, cartellini personalizzati da mostrare sulla giacca quello che senza dubbio qualcuno non avrebbe fatto con la faccia (l’età cambia anche i migliarinesi),  preparammo la cosa più difficile che era il “pensierino da regalare” e che si risolse “pescando” in quello che il paese ha di vanto e una bottiglina con Acqua di Mare, Rena di Bocca di Serchio e un’Arsellina dentro fu pari ad un prezioso gioiello.
Finale… anche una targa, anzi quattro: più giovane, più lontano, più vicino e più vecchio,!
In ordine da sinistra a destra
Il giovane era Leonardo Taddei trasferitosi a Fornovo, il  lontano Francesco Avino (+ di 1000Km. a Parigi),  il vicino  (- di 1000m. in Albavola) Franchi Alberto e il  vecchio Giancarlo Luperini a Lucca.
Ne avevamo uno anche in America, Renato Moncini, ma la NASA non gli permise una licenza “all’estero”!


E come diceva Nunzio Filogamo:  "Miei cari amici vicini e lontani, buonasera ovunque voi siate!"


E io aggiungo, ovunque voi siate, TANTI AUGURI!

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri