Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
“Terra terra!”
Erano 56 giorni che il battello solcava il Mediterraneo in cerca di quel segnale che doveva rassicurarli di essere arrivati alla meta.
- Ci siamo, ci siamo, ecco il posto. -
- Perché sei così sicuro? -
- Perché ci avevano detto di sbarcare dove c’era un legnaio e guarda te quanto ce n’è a riva.-
- Io però una casa non ce la farei fra tutto quel buiore, meglio andare su quel colle là e poi ci avevano detto di cercare la casa di Rino che ci avrebbe aiutati a fondare un nuovo paese.-
- Ma vallo a sapere dove è Rino!-
- Ci sarà un miglio, state calmi.-
Cammina cammina, fra chi chiedeva perché legnaio doveva essere sassi e non piante e chi rispondeva più avanti, fra chi domandava quanto mancava a Rino e chi rassicurava un miglio, arrivarono sotto il monte e furono fondati due paesi, uno da quelli che si stufarono di contare il miglio a Rino e l’altro da quelli che litigarono con legnaio e sassi fino a diventar vecchi, o no?.
Però si accontentarono.
Anche gli indecisi che erano rimasti a dire di qua o di là!