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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Circolo PD di San Giuliano T.
Questo campino s’ha da fare!

2/2/2015 - 19:44


                              Questo campino s’ha da fare!

In un momento in cui tutti esternano la loro opinione sulla questione del “campino” di San Giuliano Terme ci è sembrato doveroso, come Circolo del Partito Democratico del capoluogo, esprimerci sulla questione, al fine di evitare ed arginare una serie di imprecisioni che circolano tra i cittadini sangiulianesi e che rischiano di dare una visione fuorviata e fuorviante di come stanno effettivamente le cose.

Da quando l’associazione ASD San Giuliano Sport gestisce il complesso sportivo, infatti, dobbiamo ammettere che numerose sono state le migliorie per tutta l’area sia per quanto riguarda le strutture in essa locate, sia per la gestione delle stesse, contribuendo a far apprezzare il nostro territorio anche da un’altra angolatura, che fino a poco tempo fa si limitava al solo termalismo, convogliando a San Giuliano sportivi da varie parti della provincia e non solo. Il motivo della polemica che da tempo divide i nostri cittadini, schierati su opposte e variegate posizioni, riguarda però nello specifico il Campo B, che per chi abita ed è cresciuto a San Giuliano Terme è meglio conosciuto come il “campino”.

L’area risulta attualmente aperta e incustodita,  ma dal progetto allegato al bando di gestione affidato alla sopracitata associazione, sarà regolarizzata con la realizzazione di un campo di calcio in erba artificiale, regolarmente recintato, suddiviso con due segnaletiche aggiuntive per il gioco a sette e corredato di una tribuna.

Purtroppo le informazioni che circolano al riguardo tra i cittadini, fomentate da una informazione scorretta e poco precisa alla base di allarmismi infondati e talvolta esagerati, danno una versione differente dello sviluppo di questa area, prospettando “colate di cemento”, operazione impossibile perché non legittimata dalle norme nazionali, o la distruzione delle collinette, che non saranno invece coinvolte  non essendo oltretutto oggetto della convenzione, o addirittura la riduzione del parcheggio pubblico, che invece è un parcheggio ad uso del centro sportivo e necessariamente chiuso per la presenza notturna di malintenzionati. Questo dimostra quindi che si sta facendo un uso strumentale dei fatti, mentre si omettono notizie di gran lunga più importanti per uno sviluppo futuro del nostro capoluogo, quali ad esempio la collaborazione tra l’Associazione ASD San Giuliano e la FIGC/LND, che ha scelto proprio il Centro Sportivo G. BUI come secondo Centro di Formazione Federale e che  consentirà lo svolgimento di attività collaterali a quelle già esistenti, rappresentando per il nostro territorio un incremento di turismo sportivo e di visitatori.

 

L’Amministrazione da parte sua ha fatto chiarezza su tutta la questione, in un’ottica di massima trasparenza, garantendo che gli impianti sono pubblici e tali rimarranno e verranno altresì ampliati e riorganizzati gli spazi pubblici aperti a  disposizione della comunità,  migliorando l’offerta per cittadini; ha in ultimo, ma per questo non meno importante, sottolineato e garantito come alla fine del periodo di concessione alla Società ASD San Giuliano tutta l’area verrà restituita al Comune con una serie di migliorie importanti, che in questo periodo storico di spending review non si sarebbero potute realizzare e che andranno senza dubbio a beneficio della comunità.

E’ per questo motivo che il Circolo del Partito Democratico di San Giuliano appoggia le scelte e la politica di gestione della questione da parte dell’Amministrazione Comunale, vedendo in essa la volontà di dotare il nostro capoluogo di tutti gli strumenti necessari a renderlo competitivo nello sviluppo turistico e sportivo.

 

Per questo affermiamo, scimmiottando come nel titolo una citazione manzoniana: questo campino s’ha da fare!

 

 

Fonte: Circolo PD di San Giuliano Terme
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9/2/2015 - 17:07

AUTORE:
esterno

Non me ne voglia A. Manzoni da cui ho preso le parole. nel commento intitolato Or bene. Grande quanto G.Leopardi.

9/2/2015 - 11:01

AUTORE:
esterno

"OR bene" Questo matrimonio non s' ha da fare ne domani, ne mai. Sembra che cosi dissero gli sgherri a Don Abbondio. Il nostro Don Abbondio, non nobile, non ricco, coraggioso ancor meno, s'era dunque prima di toccar gli anni della discrezione, d'essere, in quella società come un vaso di terra cotta, costretto a viaggiar in compagnia di molti vasi di ferro. Grazie al grande G. Leopardi

8/2/2015 - 11:32

AUTORE:
ripippo

Evidentemente cara Maestrina, finito il tempo dell'insegnamento a scuola sono rimaste solo chiacchere da bar, e se non lo riesce a spiegare ad un adulto, seppur duro come me, è perchè non ha argomenti che possano giustificare una mentalità chiusa come la sua, dove chiamarsi "vecchia sangiulianese" può voler dire, a suo modo, che tutto ciò che riguarda san giuliano è materia sua perchè, chiassà, forse c'è nata e allora......

7/2/2015 - 20:57

AUTORE:
Vecchia sangiulianese

Quando insegnavo spesso mi capitava di avere degli alunni che non capivano alla prima, io ero molto paziente e credevo nelle capacità di ogni alunno e quando si arrivava alla fine dell'anno sapevano tutti leggere e scrivere,ma tu Ripippo sei cresciuto e a questo punto penso che o non capisci proprio o non vuoi capire, per cui non te le spiego più.

7/2/2015 - 13:02

AUTORE:
ripippo

Cara signora Vecchia Sangiulianese, le manca il metro di misurazione per i ritorni economici che le attività più importanti forniscono al paese o un evento come il torneo di viareggio può dare ? Lei ha o aveva un esercizio commerciale in paese per affermare ciò che dice ?
Perchè non le facciamo chiudere tutte queste attività che non portano nulla.
Chiudiamo gli impianti sportivi e diamoli nuovamente in gestione all'ufficio del Comune, chiudiamo le terme che tanto, come dice lei, non portano nulla, facciamo morire anche il Granduca che c'è vicino e così via, almeno finalmente l'economia dei negozi di questo bel paesino morirà definitivamente.
I commercianti delle frazioni vicine, che sono molto meno polemici e molto più intraprendenti, ringraziano.

6/2/2015 - 0:28

AUTORE:
cittadino

Il campino e' nostro!!

5/2/2015 - 23:01

AUTORE:
Vecchia sangiulianese che vota PD

Il fatto che io voti PD, Signor Iscritto al PD, non vuol dire che devo stare zitta se vedo che ci sono cose del mio partito che non vanno bene, non sono una pecora che va dietro al branco.
E per quanto riguarda la potenzialità della collaborazione fra Associazione ASD e FGC/LND, signor Levante,non credo che possa essere intaccata dalla mancanza del campino. Per proteggerlo dai malintenzionati?Quelli non si fanno scoraggiare da recinzioni,e poi non si dovrà recintare ogni spazio verde, cosa resterebbe?
Guardiamoci intorno,guardi il Parterre, guardi Via Roma, la Stazione (venendo da Pisa la sera c'è da aver paura,storditi dai cattivi odori )guardi Boboli, il fosso,i giardini e i negozi.Uno squallore.
Pensi che San Giuliano è stato promosso "Paese turistico"
Ha ragione,Levante, ci vuole dialogo, aprire ai paesani alle associazioni del territorio e quando occorre chiedere anche il loro parere, perchè gli amministratori amministrano danaro e beni che ci appartengono, non sono loro.

5/2/2015 - 18:39

AUTORE:
osservatore2

Al signor Levante che non riesce a capire dove sta il problema, faccio gentilmente notare che proprio il giardino Scotto ha un orario di apertura al "pubblico", non si paga il biglietto, è un'area verde di passeggio per bambini e famiglie, un'area pubblica regolamentata ma fruibile da tutti.
Sempre a Pisa le Piagge sono diventate un luogo di passeggio, per chi fa corsa, sport amatoriale, ci sono zone attrezzate come palestre a cielo aperto fruibili da tutti senza recinzioni, come del resto sono le moderne tendenze di fare oltre agli impianti specialistici e per diversi tipi di sport anche aree verdi aperte attrezzate luoghi inseriti nel tessuto urbano, parchi ecc dove si può praticare anche attività motoria libera.
Per quanto riguarda il PD di San Giuliano che usa un linguaggio di manzoniana memoria, voglio far notare che al di là della questione del campino, dove erano tutti quando sotto gli occhi dei cittadini si consumava un degrado sempre crescente di San Giuliano?Insomma il problema del campino rivela un disagio profondo per la sottrazione sempre maggiore di spazi pubblici dove incontrarsi, socializzare, portare i bambini ecc.Cominciamo a parlare di questo.

5/2/2015 - 12:12

AUTORE:
Levante

Da piovuto, come dicono qui, non riesco a capire dove è il problema.
A Pisa, nel capoluogo, ormai da tempo, le aree verdi meglio tenute, e per queste più frequentate, sono chiuse e regolamentate da un orario di aperture e chiusura (giardino Scotto ad esempio), la dove invece sono " aperte " ormai sono inevitabilmente patria incontrollata di quel 1x 1000 che non rispetta gli spazzi pubblici e aperti... tutto questo a svantaggio di chi vorrebbe usufruire, nelle regole, di uno spazio verde sotto casa.
Inoltre non riesco a comprendere come non si riesca a vedere le enormi potenzialità della collaborazione tra l’Associazione ASD San Giuliano e la FIGC/LND. Certo starà alle attività commerciali di San Giuliano trasformare queste possibilità in una collaborazione lavorativa proficua, e starà all' amministrazione Comunale rendere possibile tutto questo sostenendo, come già fa in buona parte, tutte le iniziative del territorio e cercare di sburocratizzare la macchina comunale.
Sono sicuro che se si riuscisse ad aprire un dialogo senza pregiudizi, da entrambe le posizioni si potrebbe portare a casa un bel risultato ( per dirla in termini calcistici), non per la Società ASD San Giuliano, non per l’associazione AMICI DI SAN GIULIANO, ma per SAN GIULIANO TUTTA e per TUTTI i SANGIULIANESI.

5/2/2015 - 12:02

AUTORE:
Iscritto al Partito Democratico

...la destra non ha mai governato, un motivo ci sarà!
Dubitare che il PD sia non di sinistra, fa torto all'intelligenza di chi ha voluto continuare la bella storia di sinistra sangiulianese con il suo libero voto dopo un ampio confronto fra n° 12 liste elettorali e n° 7 candidati a Sindaco poi con il doppio turno scegliere "l'originale" rappresentante PD.
Cosi è!

5/2/2015 - 11:09

AUTORE:
Una vecchia sangiulianese

Noto, con dispiacere, che non mi sbaglio, signor XXXL, l'arroganza è propria di chi non sa confrontarsi democraticamente e non riconosco in questo atteggiamento gli ideali di compartecipazione e di rispetto per la popolazione che mi sono stati trasmessi.
Quando non si sa cosa dire a chi chiede spiegazioni, quando non si vuole riconoscere gli errori commessi, si attacca. Che pena!

4/2/2015 - 20:20

AUTORE:
XXXL

Ma davvero esiste sempre "quarcheduno" in grado di decidere in solitario ed unilateralmente di dire: te si-te no!
Chi va a fa pioppini in compagnia è di sinistra, chi va a passeggiare sull'argine del Serchio (se con il cane è di centro) se da solo è di destra, se ama i gatti neri é...
..ma va la....!

4/2/2015 - 18:55

AUTORE:
Una vecchia sangiulianese

Il campino è uno spazio verde pubblico che appartiene ai sangiulianesi che con le loro tasse hanno contribuito a realizzare tutti gli impianti sportivi. Da ciò si evince che se lo si recinta non è più pubblico e se diventa sintetico cambia l'utilizzo. Fra l'altro essendo un bellissimo spazio verde è una meta di passeggiate e, a San Giuliano, lasciatevelo dire, visto come è conciato, di passeggiate nel verde e nel bello c'è da farne poche.
In quanto al ritorno economico per il paese, questo me lo dovete proprio spiegare,le Terme a San Giuliano non danno nulla, sono un'isola a sè e con il torneo di Viareggio non ho visto un pienone nei negozi del paese, anzi ho notato che gli spettatori, quando è finita la partita prendano e se ne vanno.Danno lustro certo, ma a me e a molti compaesani interessa una terza "angolatura",oltre le due da voi citate.
Pensiamo un po' di più ai sangiulianesi e a cio' che a loro serve veramente!

4/2/2015 - 18:05

AUTORE:
osservatore

Credo che il campino sia diventato un simbolo per molti sangiulianesi.
Se osserviamo bene San Giuliano non ha più il parterre perchè degradato e ridotto a parcheggio ormai da molti anni, la cava nord-est con il suo splendido panorama è degradata chiusa e comunque non ha avuto quella attenzione che si meritava da molti punti di vista, boboli è nel degrado, sporco, alberi malati ecc, le ringhiere sul fosso sono arrugginite non c'è mai stata manutenzione, vogliamo parlare della Stazione? Quindi il campino diventa una delle poche aree verdi a fruizione pubblica. Io credo che se si dessero delle risposte concrete ai sangiulianesi sulle aree verdi fruibili, aperte, controllate, tenute bene si potrebbe anche accettare un'area alternativa al campino, ma così forse non è ed allora il campino diventa un simbolo e sono molto più potenti i simboli di tante parole. Credo che sia giusto che i sangiulianesi rivendichino i loro spazi che ahimè ormai sono sempre più ridotti.

3/2/2015 - 12:18

AUTORE:
esterno

Dopo aver lavorato e contribuito per la costruzione di un impianto sportivo dedicato ad un grande dello sport, Giovanni Bui. Affidato giustamente alla comunità e gestito dalle amministrazioni. Oggi dopo anni di gestioni poco proficue e queste scelte ne sono la dimostrazione,ci troviamo a dover dare ciò che è dei cittadini al privato con le relative conseguenze. Con il dire che sarà meglio. Per chi scusate, non per noi, che liberamente e nel caso del campino gratuitamente, potevamo andare. No da domani ci sarà la rete e l'ingresso a pagamento, giustamente chiesto dal gestore privato. Ma il grande dello sport sarebbe contento di tutto questo? E poi con questi motivi detti di miglioramento quali saranno le prossime mosse? Che cosa privatizzeremo ancora di ciò che appartiene alla comunità che sempre e sottolineo sempre contribuisce a costruire i servizi. Attenzione i cittadini non sono solo quelli che giocano il calcio, ma anche le persone che si godono il bene comune.

3/2/2015 - 9:09

AUTORE:
Ligio

...il tutto aperto completamente a tutti sappiamo benissimo che l'1x1.000 dei nostri giovani (e famiglia) non rispettano civilmente gli spazi completamente aperti e quindi (sempre purtroppo) c'è bisogno di un responsabile per il bene e godimento completo dei restanti 999 su 1.000.

3/2/2015 - 1:12

AUTORE:
andrea

Mi piacerebbe sapere cosa c'e' di positivo nel rendere uno spazio verde in erba naturale e completamente aperto e trasformarlo in un campo in erba sintetica su base in cemento e oltretutto recintato.
Ma voi nazarenini pensate davvero di prendere per il c... tutti?