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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
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Le Idrovore della Bonifica di Vecchiano

6/2/2015 - 8:11



IL CONSORZIO PER LA BONIFICA DEL BACINO MERIDIONALE DEL MASSACIUCCOLI.


Le ragioni che, principalmente, hanno influito per la suddivisione del Massaciuccoli dei due Consorzi settentrionale e meridionale, devono, principalmente ricercarsi nella competenza territoriale fra le due provincie di Pisa e Lucca.
Il progetto generale di questa bonifica - dovuta agli lngg. Studiati e Corsi - contemplava (escluso il comprensorio di Migliarino) un complesso di opere per L. 4.138.665 ivi compreso il 20% per direzione, imprevisti ecc.
Nel  1.° lotto si comprendevano l’ arginatura e l’affossamento di una zona che offriva la possibilità di essere rapidamente prosciugata e immediatamente posta a coltura. Vero è che il decreto di concessione fu emesso nel febbraio del 1933 ma, per incoraggiare e facilitare l’iniziativa di quei proprietari che intendevano anticipare l’esecuzione dei lavori, fu ottenuto da S. E. Serpieri, allora Sottosegretario di Stato alla Bonifica integrale, l’autorizzazione ad iniziare i lavori anche prima della emissione del decreto suddetto.

Mentre si compivano i lavori del 1.° lotto fu preparato il progetto esecutivo di un 2.° lotto il quale contemplava la costruzione dell’impianto idrovoro definitivo destinato ai terreni in destra del Fosso Barra, la sistemazione dell’importante canale navigabile Barretta, canali, strade nelle zone palustri e semi palustri situate fra il fosso Bellino, il Fiume Barra e i piedi dei monti. Così  tutta quella zona, di circa 500 ettari, compresa tra il Navigabile Barretta, i Monti di Vecchiano Massaciuccoli e il Lago fu definitivamente sistemata: ed essa è oggi tutta intensamente coltivata mercé l’opera attiva dei proprietari della zona: Salviati, Federighi,  Zalum, Gambini e Lorenzetti. Si deve rilevare che in essa è compresa anche quella zona delle smazzolature che aveva rappresentato un primo tentativo o embrione di bonifica idraulica, ed è pure compresa una zona, in frazione di Massaciuccoli, nella quale la proprietà é assolutamente polverizzata e per la quale si è iniziata la procedura della ricomposizione dei fondi mediante permute.
Sistemati cosi i terreni della zona detta di Massaciuccoli fu iniziata la sistemazione della zona detta di Vecchiano-Malaventre, interposta tra la preesistente Bonifica Corsi-Salviati ed il Lago.

A tale scopo fu elaborato il progetto esecutivo del 3.° lotto, oggi in avanzata esecuzione, riguardante il completamento dell’argine frontale lungo il Lago, la costruzione di un grande collettore generale, la costruzione di una importantissima strada consorziale la quale rivestirà carattere interprovinciale perché collegherà i paesi del Lungomonte colla Aurelia e la costruzione del Ponte sull’alveo riunito Barra-Barretta e delle relative rampe d’accesso.

Tutti gli abitati dei paesi di Filettole, Avane, Vecchiano, Massaciuccoli ecc. avranno abbreviate e facilitate le loro comunicazioni con Viareggio.
Successivamente fu approntato il progetto esecutivo del IV° lotto contemplante la costruzione dell’impianto idrovoro di Vecchiano, al quale debbono far capo le acque di circa 2 mila ettari, situati tra il navigabile Barretta, il Fiume Serchio, la Macchia di Migliarino ed il Lago. Va posto in rilievo che tale impianto idrovoro — che attualmente trovasi in costruzione — non solo provvederà al prosciugamento dei terreni palustri ma provvederà pure, nei periodi di maggior pioggia, allo scolo di quei terreni sofferenti situati nelle zone di Vecchiano e di Nodica i cui proprietari invocano da lunghi anni adeguati provvedimenti.
Gli importi dei quattro lotti sopra descritti, dovuti, principalmente, alla intelligente elaborazione dell’Ing. Studiati, sono i seguenti:
1.° lotto ......... L. 720.000
2.° lotto ......... » 712.000
3.° lotto ... ..... » 810.000
4.° lotto ......... » 859.000
Totale .     . . L. 3.101.000


(Segue)


La foto di apertura dell’Idrovora di Massaciuccoli, appena completata di cui si dice del secondo lotto, mi fu gentilmente concessa, per la pubblicazione, dal Consorzio di Versilia-Massaciuccoli, ora Consorzio 1 Toscana Nord.

La strada del terzo lotto è quella che va dal Monte Niquila all’Aurelia (ora malmessa e degradata)  e così pure i lavori di costruzione del ponte sulla Barra.

Fonte: Tratto da “Bonifiche in Toscana” di Bernardino Petrocchi, tipografia Ricci Firenze, 1936
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