Calci, San Giuliano e Vecchiano coraggio ora tocca a voi lasciare la poltrona.

Bravo, bravissimo Dario. Ha voglia Gelli a cercare Maria per avere: la Giunta Filippeschi si è resa complice di un'azione che - a memoria d'uomo - trova un unico precedente nel tradimento di Giovanni Gambacorti del 9 ottobre 1406 ai danni di Pisa, l'atto con cui - per 40.000 fiorini - lo Scilipoti del tempo consegnò l'indomita città alfea all'epigono e surrogato dell'antico porto di Fiesole.
Ma in questo caso si tratta di un quadruplice tradimento: il primo è totalmente a carico del PD pisano che - sulle tracce del Governatore Rossi - si è consegnato all'autoritarismo neo-liberal neo-guelfo renziano, dissipando i dubbi di quei pii illusi che auspicavano una Via Fratti-revenge; ma questo mi interessa poco: la mia coscienza di Sinistra mi ha sempre imposto di non disperdere mai il mio voto a favore di quel partito... il problema è invece per chi abbia da piangere il suo "mal".
Il secondo è alla città, al prestigio di Pisa, alle sue secolari tradizioni, alla sua irredenta e sistematica capacità di rialzarsi dopo ogni sgambetto.
Il terzo - ben più grave - è ai danni della collettività pisana: sì perché i soci pubblici della SAT, hanno utilizzato risorse della comunità per investire in questa infrastruttura e non soldi propri... un asset del genere regalato ai fiorentini equivale ad uno schiaffo sonoro a chi lo ha pagato di tasca propria, ovvero i cittadini.
Ma c'è anche un quarto e più imprevedibile danno: non fossero bastati certuni accordi - presi non molto tempo fa dal binomio CGIL-UGL - a discapito dei lavoratori del Galilei (e a vantaggio di qualche unto dal Signore!), ora si prospetteranno tempi durissimi per loro. E non mi si venga a dire che ho le traveggole: c'è uno stuolo di coop compiacenti in attesa di soppiantare il personale di terra - fino ad ora decentemente retribuito - con i propri succedanei sottopagati e privi di adeguata professionalità!
Quindi che dire? Complimenti Dario per il tuo coraggio: si tratta pur sempre di una sorta di ravvedimento operoso, ma comunque di un atto degno della tua intelligenza e della tua sensibilità politica.
In ballo non ci saranno senz'altro i 40.000 fiorini, ma qualche poltrona - perché mi risulta che prossimamente il Sindaco di Pisa non sia più ricandidabile - senz'altro sì.

Secondo le sue stesse parole, Danti si è dimesso non per la cattiva amministrazione di Pisa, ma perché il PD a livello nazionale e regionale ha scelto di privatizzare l'aeroporto senza dialogare con SEL. Marchetti dice che per fortuna a San Giuliano non c'è l'aeroporto, quindi non è un problema che tocchi la giunta sangiulianese.
Il problema quindi dov'è: a Roma, a Firenze o a Pisa?
Qualcosa non quadra, o mi sbaglio?

...ditino facilerrimo, si é autostoppato

C'è anche chi, con nomi sempre diversi, fa la guardia... Ed è sempre pronto a diffondere il sospetto...

avercene politici che danno seguito ai programmi e ai progetti politici in maniera coerente.

Gelli, in quale punto del programma regionale si parlava di privatizzare il sistema aeroportuale toscano facendo guadagnare ad un privato investendo soldi pubblici?

L'indebolimento di Pisa lo ha provocato il PD regionale con le sue scelte dettate più da giochi economico/finanziari che politici.

Adesso che avete perso anche SEL cosa succederà quando i civatiani lasceranno il partito? Ah, già, cadranno tutte le giunte. Complimenti cari renziani, bel capolavoro.

Ora potrete allearvi con Lupi e Alfano in maniera strutturata

Si é già visto con Mussolini che spostava i cannoni per farne apparire di più. Uno solo o due scrivono in favore di Danti e....danni buio. Mentre sul Tirreno di ieri si leggeva. 99% a favore dell'accordo.

La scelta del Danti è ineccepibile, quando si cambia un percorso per obbedire a ordini superiori e ad interessi esterni la buona politica si fa da parte. La coerenza politica è alla base della credibilità di un amministratore, ma questo forse Gelli non lo sa.

Il PD è supino agli interessi di Firenze e del fiorentino. Questa è la gente che ci comanda... Bravo Dario con la schiena dritta hai dato una lezione a tutti!

Le dichiarazioni di Gelli fanno sorridere perché nella vicenda dell'aeroporto l'unico atteggiamento contraddittorio è quello di Filippeschi. Danti semplicemente non ha accettato il compromesso, non ha accettato di chianare il capo di fronte a un ordine che sembra provenire da molto lontano e in questo vedo solo grande coerenza.
Dario Danti ha ancora una volta dato voce a tutti i pisani che hanno sostenuto l'estenuante battaglia per difendere il nostro aeroporto dimostrando coerenza, coraggio e onestà intellettuale.

Favorire il privato e danneggiare il pubblico e Pisa. Questa è la vostra logica, è uno Scandalo!!!!

Ma tutti i Sindaci che protestavano contro fusione? Ora va tutto bene?!
È un danno enorme per Pisa.

La cicca finale è riferita agli 80 euro di Renzo vero? È quella la auto promozione che la pagano i cittadini con i tagli ai Comuni........... E alla sanità....... Mavvia.....

Dario io a Gelli gli risponderei cosi:
Non ti curar di lor, ma guarda e passa..