Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Dopo la lettera che la comunità senegalese di Pisa ha diffuso, chiedendo maggiore solidarietà da parte dei cittadini italiani e tolleranza verso le attività di abusivismo commerciale, ci sembra opportuno rispondere.
Purtroppo non solo i cittadini senegalesi cercano una vita dignitosa in Italia, ma anche tanti cittadini italiani che hanno perso il lavoro.
Nella nota, si dice che l'unica alternativa per molti senegalesi a Pisa sia svolgere l'attività di parcheggio o commercio abusivo.
La lettera appare ingannevole sotto molteplici punti di vista. Innanzi tutto si vogliono giustificare attività che sono illegali. Con la burocrazia non si scontrano solo i senegalesi, ma tantissimi cittadini pisani che per mantenere un'attività commerciale anche ambulante devono pagare un'infinità di tasse e balzelli.
Inoltre è risaputo che queste attività sono spesso regolamentate da un vero e proprio racket, infatti se un italiano volesse guadagnarsi la vita nello stesso modo verrebbe allontanato da quelli che hanno diviso la città in zone e predisposto le squadre.
Crediamo che un processo di integrazione vero debba necessariamente passare dalla conoscenza e il rispetto delle regole.
Dare dei razzisti ai pisani esasperati dall'insistenza degli abusivi ai parcheggi non è certamente la via giusta per costruire un percorso di reciproca comprensione. Invece che fare cortei "antirazzisti" che risuonano come un j'accuse verso i cittadini pisani, preferiremmo che la comunità senegalese tentasse la via dell'integrazione mettendosi in regola e rispettando le leggi come gli altri cittadini.
Filippo La Grassa
(Commissario Provinciale di Pisa LNT)