Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
In una fase in cui in cui le politiche socio-sanitarie, sia dal livello nazionale e ancor di più dalla Regione Toscana, sono sacrificate sull'altare dei tagli e donate alla gestione privata, l'annuncio dell'amministrazione sangiulianese della reintroduzione al distretto di San Giuliano di alcune attività specialistiche soppresse qualche anno fa, non può che essere una notizia apprezzabile. Anche se si tratta davvero di un piccolissimo passo, quasi impercettibile, rispetto alle tante cancellazioni di attività e servizi avvenute negli ultimi anni, proprio perché il quadro è pesantissimo, la cosa è da registrare positivamente.
Vogliamo riconoscere a questa amministrazione una buona dose di intuito e intelligenza politica-istituzionale per questa parziale reintroduzione di attività, che comunque così come sostiene il Vicesindaco, sappiamo non rispondere adeguatamente alle domande dei cittadini; ma vogliamo anche rivendicare che questo risultato è sicuramente frutto del protagonismo della popolazione sangiulianese che nelle ultime settimane si è resa parte attiva nella richiesta di un distretto più a misura di persona.
L’Altra San Giuliano infatti ha più che un motivo per pensare e sostenere che la campagna in corso e che ha visto centinaia di firme in calce alla petizione popolare “Distretto sociosanitario di San Giuliano Terme: evitare la chiusura, potenziare i servizi per i cittadini”, sia stata la molla che ha attivato l'Amministrazione comunale sangiulianese nei confronti della Asl e della Società della Salute Pisana. A tutte le cittadine e ai cittadini sangiulianesi che hanno sottoscritto la petizione popolare, vogliamo far arrivare il nostro ringraziamento, ma anche l'appello a non fermarsi qui.
Come abbiamo denunciato in diverse occasioni sia istituzionali che pubbliche la strada per riattivare tutti i servizi sul nostro territorio è ancora lunga e solamente una costante pressione dei cittadini sull'Amministrazione comunale può sovvertire l'indirizzo di smantellamento dei servizi socio sanitari intrapreso dai governi Renzi- Rossi.
L’Altra San Giuliano, così come ha fatto finora, metterà a disposizione la propria organizzazione per il raggiungimento dell'obiettivo: una sanità pubblica efficiente per tutte e tutti i cittadini che vivono sui nostri territori.