Pusher finisce in carcere: tradito dalla tuta fluorescente che indossava
L'episodio si è verificato lunedì notte a Migliarino. Il giovane arrestato aveva con se 26 grammi di cocaina per un valore commerciale di 2mila euro. Oltre alla droga sequestrati anche un bilancino di precisione e 50 euro in contanti

Redazione 24 marzo 2015


E' finito in carcere, tradito dalla tuta fluorescente che indossava. La Polizia di Stato di Pisa ha arrestato, ieri sera, un uomo incensurato di 25 anni (H. J. le sue iniziali) per detenzione con finalità di spaccio di sostanza stupefacente. L'episodio si è verificato nella pineta di Migliarino dove gli agenti della volante, diretti dal commissario capo Fabrizio Valerio Nocita, hanno notato, mentre erano in appostamento sulla via del Mare che porta a Vecchiano, un intenso via vai di veicoli sospetti.

Aldilà di un cancello della recinzione del parco, gli agenti hanno quindi visto un gruppo di uomini riuniti in un accampamento improvvisato. A quel punto è iniziata una prima fase di osservazione durante la quale le forze dell'ordine hanno notato un uomo con indosso una tuta fluorescente che andava a prendere, all’interno di un cespuglio, dei piccoli involucri che poi venivano distribuiti oltre la recinzione.

A quel punto è scattato il blitz: 8 agenti di Polizia hanno fatto irruzione all’interno della pineta accerchiando gli uomini. Alcuni di loro sono riusciti a scappare, ma non H.J. che, dopo un inseguimento al buio in mezzo alla vegetazione, è stato fermato dagli agenti e perquisito. Il giovane aveva addosso 40 involucri che contenevano, in totale, 26 grammi di cocaina, per un valore commerciale 2mila euro. Oltre alla droga sono stati rinvenuti e sequestrati un bilancino di precisione e 50 euro in contanti.

Gli uomini della Squadra Volante hanno quindi tratto in arresto il giovane. Il P.m di turno, Giancarlo Dominjanni, ha quindi disposto per il giovane la custodia in carcere.