Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Bubulcus ibis lo chiamò il multietnico Linneo coniugando il latino bubulus/bove con il greco-egizio ibis/trampoliere, ma per noi è l'airone guardabuoi, noto anche semplicemente come guardabuoi.
È un Ardeide di taglia media (altezza 25 – 30 cm) dal piumaggio bianco e dal collo corto, becco giallo, zampe grigie. Durante la stagione riproduttiva gli adulti sfoggiano una livrea più colorata con piume arancioni sul vertice, sulla nuca e sul dorso, becco e zampe di colore carnacino. L'abito invernale è bianco con becco giallo.
Frequenta gli ambienti umidi, ma anche i campi arati e seminati, dove sovente segue i trattori durante le fasi di lavorazione dei campi. Le colonie solitamente sono composte da una decina di esemplari.
Proveniente dall'Africa ha ora colonizzato gran parte della Penisola, nidificando anche nell'Italia settentrionale.
Alle mandrie di centinaia di bovini africani preferisce ora le decine di cavalli dei trattori, ma il pranzo è ampiamente garantito.